La massima rassegna della categoria allievi/e, ospitata in Colombia nella città di Cali, si è chiusa nella notte italiana con grande felicità per il meritatissimo bronzo negli 800m conquistato con forza dalla ragazza dei miracoli del mezzofondo giovanile, ovvero Marta Zenoni.
La gara si è svolta con un attimo di apprensione per tutte le atlete, che non si sono scomposte fino a 250m dall’arrivo, quando hanno iniziato a staccarsi Samantha Watson, Gadese Ejara e la nostra Zenoni.
A 150 m dalla fine è partita la volata a tre, in cui lo spunto più veloce è venuto dalla USA Watson, che con una maggiore frequenza e velocità è riuscita ad aver ragione sulle due avversarie. Marta Zenoni si prende un bellissimo bronzo iridato col crono di 2’04”15; pensate che le due avversarie davanti hanno dovuto fare entrambe il PB per battere la giovane bergamasca ( che detiene comunque un personale migliore ). Marta Zenoni si conferma ai top delle classifiche mondiali stagionali, ed avrà ancora tutto da dimostrare nelle prossime categorie.
Non è arrivata a medaglia ma ha inciso ancora più forte il suo nome nelle liste all-time italiane dei 200m allieve. Alessia Pavese, dopo aver scalzato dal secondo posto Anna Bongiorni, correndo in 23”89, ha provato l’arrembaggio al record italiano detenuto da Vincenza Calì, fermandosi appena 3 centesimi e rifinendo un nuovo PB di 23”86 ed un settimo posto mondiale. Gara questa che è stata dominata dal nuovo fulmine targato USA, che dopo aver preso il record del mondo dei 100m con 10”98, ha chiuso il cerchio firmando anche il nuovo WR dei 200m. Candace Hill ha infatti strapazzato il resto delle concorrenti facendo sua la pista in 22”43, mai nessuna così veloce a questa età.
Rimane invece fuori dalla finale a 8 Simone Comini, che dopo aver letteralmente demolito il suo precedente personale in fase eliminatoria, andando a piazzare la sua personale bandierina a 74,58, non è riuscito a ripetere l’impresa, anche a causa di una giornata particolarmente ventosa. Il giovane lanciatore ha concluso i tre lanci col migliore di 68,43, comunque migliore del suo precedente PB e quindi in linea col suo ottimo ed evidente stato di forma.
La rassegna azzurra e tutta la manifestazione ha chiuso il palcoscenico con la 4×400 mista: due ragazzi e due ragazze. La compagine italiana composta da Ilaria Verderio, Linda Olivieri, Andrea Romani e Vladimir Aceti si è ben comportata portandosi a casa il settimo posto in 3’25”29. L’onore di far calare il sipario alla grande è andato alla staffetta degli Stati Uniti, che addirittura è andata sotto i 3’20” correndo in 3’19”54, che vuol dire meno di 50” secondi di media in teoria, in pratica si traduce in frazioni da 46 secondi per gli uomini ed in 53 secondi per le donne, incredibile.
ITALIA 4x400m 7a in 3:25.29IAAF World Youth Championships Cali 2015 ITALIA 4x400m 7a in 3:25.29 VERDERIO – OLIVIERI – ACETI – ROMANI. Ora cominceranno le polemiche, dei VOLPONI IOSOTUTTO, su chi doveva partire per prima, …. ma questa medesima tattica in qualifica, aveva funzionato!
Posted by Indaco Athletics on Domenica 19 luglio 2015
Foto: Francesco Lietti/atletipercaso.net