Continuano ad arrivare risposte dalle Federazioni coinvolte nello scandalo doping suscitato dalla ARD, dopo la risposta della Federazione Russa che ha deciso di non agire fino alla fine dei Campionati Mondiali arriva la risposta della Federazione Jamaicana.
Il presidente della JAAA, Dr Warren Blake, ha dichiarato di voler aprire un’azione legale nei confronti dei giornalisti che hanno reso noti i risultati dei test anti doping in quanto infangano la reputazione della Federazione e degli atleti stessi.
La cosa che ha turbato la Federazione è stato il fatto che molti giornali abbiano inserito nei loro articoli il nome della star nazionale Usain Bolt nonostante il suo nome non apparisse nella lista degli atleti sospetti e nonostante il velocista non abbia mai fallito un test antidoping.
Blake continua dicendo che i media non possono perseguitare gli atleti sulla base di sospetti dato che nei loro articoli non hanno mai parlato di test “positivi” o “falliti” ma semplicemente di risultati sospetti e trova ridicolo il fatto che molte persone si siano interessate alla notizia solo per vedere se nella lista fosse presente anche Bolt, cosa che avrebbe destato una scandalo ancora più grande.
Foto Naphtali Junior