La corsa contro il tempo per riuscire a rientrare tra le prime 16 staffette mondiali è terminata, ma i nostri azzurri non riescono a migliorarsi e tornano a casa da Stettino, in Polonia, con una sconfitta.
Ci sono stati alcuni elementi che hanno remato contro alla nostra qualificazione, primo fra tutti il lieve infortunio di Demonte durante il riscaldamento che ha visto subentrare in staffetta Federico Cattaneo. Le staffette si giocano tutte sui passaggi perfetti del testimone e un cambio di staffettista all’ultimo momento può comportare un tempo più alto. Da considerare anche il clima che non era certo lo stesso di Rieti in cui i nostri velocisti sono riusciti a fare un buon tempo.
Giovanni Galbieri, l’ultimo staffettista, porta a destinazione il testimone dopo 39″29, troppo lontano dal 38″52 necessario per la qualificazione. Le donne invece saranno presenti a Pechino dato che nessuna squadra è riuscita a smuoverle dalla 15esima posizione.
In Polonia erano presenti anche Fofana Hassane e Claudio Stecchi; il poliziotto era impegnato sui 110hs che ha concluso al terzo posto in 13″97, mentre l’astista finanziere superati i 5.45m non riesce a vincere prima contro i 5.65m, misura necessaria per strappare un pass per i Mondiali.
Nella foto: Hassane Fofana (Andrea Renai/trackarena.com)