Sono stati due giorni di gare negative per la spedizione azzurra a Pechino con nessun atleta che riesce a superare la prima fase eliminatoria, ma stanotte sembra che qualcosa si sia finalmente sbloccato.
Due erano le italiane in pista, Benedicta Chigbolu e Libania Grenot, entrambe impegnate nel giro della morte.
La prima a correre è la Chigbolu; riesce a partire bene e a rimanere compatta con le altre atlete, ma sul rettilineo finale la benzina inizia a finire e l’atleta dell’esercito conclude al sesto posto in 52″48, tempo lontano dal personale corso a La Chaux de Fonds il mese scorso che non le permette di rientrare tra i ripescaggi.
Nell’ultima batteria corre invece la Campionessa Europea di Zurigo Libania Grenot. Buona partenza anche per lei ma l’uscita dalla seconda curva non è ottima e perde posizioni importanti. Fortunatamente corre il rettilineo finale con molta grinta e arrivando 4^ il suo 51″66 rientra tra i tempi validi per il ripescaggio, riuscendo quindi a superare le batterie e ad accedere alla semi finale per la quale si sente molto ottimista.