NEWS: Roberto Paoluzzi Campione Mondiale di Doppio Decathlon

Roberto PaoluzziDue giorni folli per gli atleti del doppio decathlon e le atlete del doppio heptathlon Sabato 22 e Domenica 23 Agosto, ai campionati del mondo di specialità, a Tartu, in Estonia.

Avete capito bene! Doppio decathlon e doppio heptathlon!!! Manifestazione riservata a quegli ultra atleti che “bha! Il decathlon e l’heptathon li lascio a gentaglia come Ashton Eaton e Jessica Ennis, io voglio faticare il doppio, sudare il doppio e gareggiare il doppio!”.

Si perché per chi non conoscesse la specialità, l’Icosathlon (conosciuto anche come double decathlon) e il Tetradecathlon (double heptathlon) è l’equivalente delle prove multiple classiche, ma con il doppio delle specialità. Nel doppio del tempo penserete voi? No! Sempre in due giorni.


Le specialità che devono affrontare i nostri eroi in questa pazza due giorni di gare, al maschile, sono: 100m, salto in lungo, 200hs, lancio del peso, 5000m, 800m, Lungo, 400m, Martello e 3000 siepi, nella prima giornata.
Nella seconda giornata invece, per chi ha ancora gambe e fiato, le gare su cui affrontarsi sono: 110hs, Disco, 200m, Asta, 3000m, 400hs, Giavellotto, 1500m, Triplo, ed ultimo, per i last man standing i 10000m, a concludere queste incredibili fatiche di Ercole.

Se pensate che per la categoria femminile ci sia qualche sconto, vi sbagliate di grosso!
Le nostre super atlete dovranno affrontarsi faccia a faccia in un double heptathlon, che comprende: 100hs, Alto, 1500m, 400hs, Peso e i 200m, nella prima giornata. Mentre nella seconda giornata, affaticamento muscolare e crampi permettendo, 100m, Lungo, 400m, Giavellotto, 800m, 200hs, Disco e infine i 3000m.


Ma curiosità a parte, perche vi stiamo raccontando di questa insolita specialità?

Perché il nuovo campione del mondo, nella categoria Uomini, è un atleta nostrano, Roberto Paoluzzi, classe 1993, umbro di origini, ma in forze all’Atletica Studentesca Ca.Ri.Ri.
Si è imposto su atleti provenienti da tutto il mondo con un egreggio punteggio di 11763 punti, a 333 punti dal secondo classificato, l’estone Spartak Lyashenko.
Assieme a Roberto, della spedizione italiana sono da evidenziare anche altri risultati come i 10078 punti di Riccardo Nicola (classe 1998) e i 9276 punti di Francesco Nicola (classe 1996) a chiudere la top 10 assoluta della manifestazione, rispettivamente con l’ottavo e il nono posto, davanti al finlandese Henry Andberg, decimo con 9173 punti.


Al femminile un altra “Nicola” per la squadra italiana, la diciannovenne Silvia Nicola, che mette gambe, cuore e polmoni nella gara, chiudendo cosi al quarto posto con 7838 punti, a qualche lunghezza dalla prima, la tedesca Maren Schott, che si aggiudica l’oro con 9338 punti.
Spedizione positiva quindi da parte dei giovani azzurrini, che forte della bella esperienza internazionale, potranno tornare a casa con un grande bagaglio di emozioni.

RISULTATI MASCHILI

RISULTATI FEMMINILI

Foto Chiara Montesano/trackarena.com

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