Il futuro del più grande velocista al mondo è incerto, assai incerto. Quello che è sicuro è che Bolt gareggerà fino alle Olimpiadi brasiliane del prossimo anno; da lì in poi, nessun certezza.
Già da qualche anno la star giamaicana aveva annunciato che la sua carriera da sprinter sarebbe durata fino ai Mondiali di Londra 2017 che si svolgeranno allo Stadio Olimpico, proprio quello nel quale Usain Bolt riuscì a fare tripletta (100 – 200 – 4x 100) nel 2012.
Il campione del mondo, però, ha fatto “marcia indietro” dopo gli ultimi titoli vinti, affermando che c’è attualmente il 50% di possibilità di ritiro dalle competizioni dopo Rio de Janeiro: “I miei sponsor vogliono che io prosegua un altro anno dopo le Olimpiadi, ma il mio allenatore mi ha detto che se non avrò intenzione di prepararmi seriamente ed adeguatamente per i Mondiali, sarà meglio non partecipare“.
Bolt ha poi aggiunto: “Dipenderà tutto da come starò dopo Rio e se mi sentirò di poter veramente impegnare il mio fisico in un ulteriore stagione di competizioni. Dipenderà da quanto avrò intenzione di essere concentrato e determinato. Quindi vedremo come andrà, per ora non posso dire nulla di certo.”
Il campione di Trelawny ha infine commentato la sua caduta dovuta all’errore di manovra del segway di un cameraman a Pechino: “E ‘stato piuttosto spaventoso quando è successo, ma gli incidenti possono accadere”.
Non ci resta dunque che aspettare e vedere se Lightning Bolt riuscirà a conquistare una medaglia d’oro per il quinto Campionato Mondiale di fila.
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