Correva l’anno 2013: Asafa Powell e Sherone Simpson furono trovati positivi alla oxilofrina, fatto questo che procurò ai due giamaicani una squalifica di 18 mesi poi ridotta a 6.
Dopo i test di routine, si è scoperto che la causa dell’assunzione da parte degli atleti della oxilofrina fu dovuta al supplemento energetico Epiphany D1, prodotto dall’azienda Dynamic Life Nutrition LLC.
Tutto ciò ha portato Powell e Simpson a citare in tribunale la suddetta azienda per chiedere un risarcimento di 8 milioni di dollari, dato che sull’etichetta della Epiphany D1 non era elencata la presenza della Oxilofrina, rendendo quindi gli atleti incapaci di sapere se l’integratore conteneva sostanze proibite.
Da quando è partito il processo, Il supplemento Epiphany D1 è stato immesso sulla lista “alto rischio” della Usada, avvertendo gli atleti al fine di evitare il prodotto.
Dopo la trafila giudiziaria che ha visto ricorsi su ricorsi alla Corte dell’Arbitrariato dello Sport giamaicano, i due velocisti avrebbero raggiunto un accordo extra-giudizio con la Dynamic Life Nutrition; attualmente non si conoscono ancora i dettagli dell’accordo, ma non passerà molto tempo prima che vengano resi pubblici.
Foto: Ian Ellen/Jamaica Gleaner Staff