Blessing Okagbare atleta di punta della nazionale nigeriana, nonchè anche detentrice del record continentale africano sui 100 metri (10”79) non potrà partecipare alle olimpiadi del prossimo anno, per decisione della federazione.
Quest’anno ai Campionati Mondiali di Beijing la nigeriana ha agguantato la finale dei 100 metri, ma ha tagliato il traguardo solo in ottava posizione, per poi chiamarsi fuori dai 200 metri per un infortunio.
Come accade spesso, quando un atleta di livello non sembra essere nelle giuste condizioni di gara, da quell’infortunio sono nati dei piccoli sospetti da parte della federazione nigeriana e dei media; sospetti completamente rimossi quando Blessing Okagbare ha tagliato il traguardo al secondo posto subito dietro a Shelly Ann Fraser-Pryce (10″93), con un eccellente 10″98 al Meeting di Zurigo. Grande gioia per le file nigeriane, che sembrano ritrovare un atleta di grande livello proprio a pochi giorni dai campionati continentali.
Ma è successo qualcosa che ha dato fastidio ai suoi superiori. L’atleta nigeriana infatti, ritrovata la buona forma fisica, ha deciso di chiudere la stagione, e di conseguenza non partecipare all’undicesima rassegna dei Giochi Africani in Congo, per prepararsi al meglio per l’anno 2016 che ormai è alle porte.
La decisione però non è andata affatto a genio alla federazione nigeriana e alla National Sports Commission (NSC) che si sono sentite in dovere di vietare la rappresentanza di Blessing Okagbare per il Team Nigeria, in occasione dei Giochi Olimpici di Rio 2016, per comportamento anti patriottico. La Okagbare però ha ancora un po’ di tempo per tornare sui suoi passi e decidere di gareggiare.
La velocista nigeriana si era messa ben in mostra lo scorso anno, con tanto di oro ai giochi del Commonwealth, nei 100 metri piani (10″85, nuovo record dei giochi) e nei 200 metri piani (22″25), fu eccellente anche in occasione dei campionati africani con un doppio oro nei 100 metri (11″00 ) e nella 4x100m.
Foto Cameron Spencer/Getty Images AsiaPac