Non si è ancora concluso il periodo di sospensione per Alex Schwazer che non può ancora tornare a competere né può entrare in campi omologati.
Al momento è seguito da Sandro Donati che, insieme alla sua equipe, lo monitora costantemente e tiene sotto controllo i suoi dati ematici; a causa dell’impossibilità di utilizzare un campo sportivo, il marciatore, si sta allenando sulla pista ciclabile vicino al Tevere e nel parco delle Valli.
Giovedì 24 però tornerà in pista per un test di 10km con riscontro cronometrico che effettuerà al campo di Tagliacozzo, in provincia de L’Aquila. L’ok da parte del CONI, necessario per poter fare i test in pista, è arrivato perché la pista non è omologata; l’allenamento sarà inoltre a porte chiuse e non sarà permesso l’ingresso ai giornalisti.
La squalifica del marciatore si concluderà il 29 aprile 2016, troppo tardi per poter sperare di indossare la maglia azzurra alle Olimpiadi di Rio, ma il 5 ottobre ci sarà la risposta definitiva del TNA alla richiesta di uno sconto della pena per collaborazione, alla quale hanno già risposto di no CONI e IAAF.
Foto Reuters