Con il Decastar a Talence si è concluso il circuito di gare IAAF riguardanti le Prove Multiple, circuito che vede una tappa anche in Italia, precisamente al Multistars che già da qualche anno si sta svolgendo a Firenze.
Per entrare nella classifica finale gli atleti devono aver preso parte ad almeno tre eventi del circuito, finita la stagione vengono sommati i punti delle 3 manifestazioni migliori e viene stilata la classifica. Questo anno la vittoria va al russo Ilya Shkurenev con 25.259 punti, arrivato quarto ai Campionati Mondiali di Pechino. A completare il podio troviamo Michael Schrader con 25.252 punti e Damian Warner con 25.247 punti. Tra le donne invece la capolista è Laura Ikauniece-Admidina con 19.422 punti, terza a Pechino, seguita da Claudia Rath (19.189 punti) e Anouk Vetter (19.112 punti).
Continuando a leggere la classifica al decimo posto troviamo invece un nome conosciuto, quello di un italiano, Simone Cairoli, che con 22.300 punti entra di diritto tra i primi 10 decatleti che hanno preso parte a questo World Challenge.
Alla domanda se questo ottimo risultato fosse stato una sorpresa o fosse aspettato, Simone ha risposto così “Questo risultato me lo aspettavo. Con Andrea (Calandrina n.d.r.) abbiamo programmato la stagione con questo obiettivo e l’abbiamo centrato in pieno. Mi aspettavo dei miglioramenti e ne aspetto molti altri per l’anno prossimo“.
Questa stagione è stata piena di successi a partire dal PB stabilito a Firenze al Multistars passando per il Titolo tricolore Assoluto di Torino per finire con questo decimo posto che non è che la conferma dei miglioramenti conseguiti questo anno. Miglioramenti che prendono un significato maggiore se si pensa che Simone non è solo un decatleta ma è anche un lavoratore che riesce a conciliare lavoro e preparazione di ben 10 gare perfettamente.
Foto Chiara Montesano/trackarena.com