La IAAF ha creato un programma di responsabilità sociale “Athletics for a Better World” che ha come obbiettivo quello di utilizzare l’atletica come strumento di cambiamento sociale. Le associazioni che ne prendono parte potranno utilizzare le azioni di marketing e la fama mondiale della IAAF per portare avanti i propri progetti.
Sono in 12 gli atleti che si sono uniti in questo progetto, l’ultimo è stato Usain Bolt con la sua Usain Bolt Foundation.
La fondazione del velocista vuole creare delle opportunità, attraverso l’educazione e lo sviluppo culturale, per attuare un cambiamento positivo. Sono già molte le azioni compiute da Bolt; per il secondo anno consecutivo ha supportato la Samsung Cup, una competizione calcistica a cui prendono parte le scuole primarie giamaicane, ha inoltre donato un milione e mezzo di dollari alla sua ex scuola e fornito agli alunni materiale sportivo.
“Sono molto orgoglioso che la Usain Bolt Foundation sia ufficialmente un parter IAAF – afferma Bolt – Da quando è nata l’associazione, io con tutto lo staff e i volontari, abbiamo lavorato duramente per ispirare i bambini a diventare quello che sognano. Quindi avere questo riconoscimento dalla IAAF è un premio per tutto il lavoro svolto e una grande opportunità per noi di far evolvere la fondazioni e ispirare molti più ragazzi in tutto il mondo“.
Anche il Presidente Sebastian Coe si dice entusiasta di questa nuova collaborazione che potrà cambiare la vita a centinaia di persone. “So che impatto positivo può avere l’atletica e che modello è Usain Bolt per milioni di persone in tutto il mondo. La combinazione di questi due elementi è una grande forza e lavorando insieme potremo fare la differenza“.
Foto usainbolt.com