Partita l’ultima rassegna importante di una stagione che ormai sta per volgere al termine, ma che ancora impone ad alcuni atleti di tenere al meglio lo stato di forma.
I Campionati mondiali militari, di stanza in Corea del Sud a Mungyeong, si sono aperti oggi anche per i colori azzurri, con tre atleti in campo: Delmas Obou, Fabio Cerutti e Leonardo Capotosti.
Nelle quinta batteria dei 100m è proprio Delmas Obou ad imporsi su tutti gli altri, vincendo nel tempo di 10”45, 15 centesimi sul Coreano Kim. Buona prima prova per il finanziere di Pisa, che adesso dovrà sfruttare al massimo una semi-finale in cui non è impossibile strappare il pass per la finale.
Niente da fare per Fabio Cerutti, il quale, schierato in quarta batteria, è tra i primi ad uscire dai blocchi ma la corsa non è di quelle fulminee, concludendo quinto in 10”92.
Alla fine di questo primo turno eliminatoria, è l’iraniano Ghasemi a guidare le fila dei 100m con 10”28.
Poca fortuna anche per Leonardo Capotosti, il quale non sappiamo se abbia avuto problemi o meno nei suoi 400Hs, al momento ci rifacciamo solo ai risultati ufficiali.
Il cronometro, arbitro impietoso, ha decretato 54”05 per il finanziere ostacolista, in una gara di cui poteva essere un ottimo protagonista. attendiamo comunque ulteriori notizie da Mungyeong. Non presente in gara Jose Bencosme.
I primi titoli ufficiali sono stati assegnati al salto in alto femminile e lancio del peso femminile.
Ha concluso in bellezza forse la sua stagione migliore, in fatto di metalli preziosi, Mariya Kuchina, la quale si è portata a casa l’ennesimo oro 2015 con un salto da 1,95, 11 cm sulla seconda classificata.
E’ rimasto invece nel profondo oriente il lancio del peso grazie alla cinese Gao, 18, 14 per lei.
Foto: Daniele Dal Mas/atletipercaso.net