E’ un weekend tutto all’insegna della corsa quello del 10 ed 11 ottobre a Trento, sede per due giorni dell’omonimo Running Festival, caratterizzato da diverse manifestazioni e competizioni sia per i grandi che per i più piccoli.
Fra queste spicca il “Giro al Sas“, storica gara su strada corsa per la prima volta nel lontano 1907 e il cui albo d’oro vanta nomi di tutto prestigio: nel 1987 e 1988 a vincere fu Francesco Panetta, seguito da Paul Tergat nel 1997, Kenenisa Bekele nel 2001 e Stefano Baldini nel 2002, 2004 e 2006. Si potrebbero poi citare anche Edwin Soi (2009-2010-2011-2012-2013), Paul Kosgei (2000), Moses Mosop (2007-2008) e Muktar Edris (2014): un premio a chi riesce a contare i titoli olimpici e mondiali vinti da tutti questi fuoriclasse.
Una gara di 10 km, quella che si è tenuta sabato sera nella città del Concilio, divisa in 10 giri da un chilometro ciascuno, a metà dei quali proprio il vincitore dell’anno scorso Edris ha inflitto l’allungo decisivo, conquistando sia il traguardo volante ai 5000m, sia la vittoria finale (28’45”) con 25″ di vantaggio sul secondo classificato, ovvero Edwin Soi, seguito a 4″ da Thomas Longosiwa.
Al quarto posto si è classificato l’ugandese Solomon Mutai, alle spalle del quale è giunto il primo italiano, ovvero il finanziere Andrea Lalli in piena preparazione per la maratona di New York e al quale è andato il premio intitolato a Cosimo Caliandro per la prima posizione fra gli italiani. A chiudere la top-10 Yassine Rachik, Yeman Crippa, Marco Salami, Vasyl Matvichuk e Samuele Dini.
Foto Martino De Nardi/trackarena.com