Charles Michael Friedek è un atleta tedesco, vincitore dei Campionati Mondiali di Siviglia 1999 nel salto triplo; nel 2008 avrebbe dovuto partecipare alle Olimpiadi di Pechino ma la DOSB, la Federazione Olimpica e Sportiva di Berlino, non lo ha convocato.
Friedek ha così deciso di citare in giudizio la Federazione dichiarando che egli aveva ottenuto il minimo per la partecipazione e meritava quindi di andare. L’essere stato escluso dalla squadra olimpica gli ha fatto così perdere la possibilità di sponsorizzazioni e di premi, cosa su cui ha puntato molto il suo difensore e che gli ha fatto vincere la causa.
Il triplista aveva ottenuto il minimo che richiedeva due salti superiori ai 17m. Questi risultati erano stati ottenuti durante una gara in cui Friedek aveva saltato per due volte oltre i 17m, nell’arco di tempo successivo non era più riuscito ad ottenere un risultato valido perché troppo corto o perché con troppo vento a favore. La DOSB ha deciso di non portarlo sostenendo che le due misure superiori ai 17m dovevano essere ottenute in due gare differenti, e non nella stessa competizione ma questa clausola non era stata ben esplicitata.
Nel 2008 l’atleta aveva richiesto alla Corte Distrettuale di Francoforte un procedimento d’urgenza con esito negativo, nel 2011 si è appellato alla Corte d’Appello che nel 2013 ha annullato la causa, alla terza prova è riuscito a vincere e ha richiesto un risarcimento di 133.500€ alla Federazione, risarcimento che deve ancora essere approvato.
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