Meliz Redif, Semiha Mutlu Özdemir, Bahar Doğan e Ümmü Kiraz, questi i nuovi nomi usciti dalle cartelle dell’antidoping turco, il quale negli ultimi mesi sta portando avanti un gran lavoro di pulizia.
Le quattro atlete, tutte impegnate sulle lunghe distanze e anche medagliate in occasioni importanti, sono state fermate dalla commissione disciplinare della TAF (la federazione turca) a causa delle fluttuazioni anomale dei valori nel loro passaporto biologico individuate lo scorso Febbraio.
Meliz Redif è stata squalificata per tre anni dalle piste, mentre per le altre fondiste la pena decisa è stata di due anni e sei mesi. La pena è stata definita dopo un lungo processo in cui le atlete hanno cercato di dimostrare la loro innocenza.
Tutto ciò, dopo che il ministero turco ha chiesto indietro 677.000 euro ad Asli Altepkin e Nevin Yanit; la retata continua.
La Federazione Turca nel 2013 ha avuto un cambio di direzione alla presidenza con l’arrivo di Fatih Çintimar. Il nuovo presidente ha dichiarato apertamente guerra al doping, incrementando i controlli effettuati sugli atleti.
Foto: Meliz Redif