Sembra che l’americana Mary Cain stia tornando in forma dopo questa stagione che l’ha vista solo all’ottavo posto ai Campionati Americani, dopo un 2014 che l’aveva coronata Campionessa Mondiale Junior.
In questo anno ci sono stati dei cambiamenti di cui il principale è stato l’essere tornata a casa a Bronxville, New York, ad allenarsi decidendo però di continuare a far parte del Nike Oregon Project ricevendo ogni giorno il programma di allenamento da parte di Alberto Salazar.
Ieri Mary ha preso parte al Boston Mayor’s Cup Cross Country, una corsa di 5km conclusa al terzo posto in 16’46; “Sono molto felice, finalmente non sono più chiamata la Mary Cain in declino durante le interviste!”, afferma alla fine della competizione.
Afferma che il problema principale fosse a livello mentale, sapeva di dover competere con trentenni e pensava di doversi allenare come loro, con i loro tempi e con la loro mentalità perdendo di vista la cosa veramente importante: il motivo per cui ama correre.
Adesso è “tornata alle origini“, si sente molto più rilassata e gli allenamenti non sono più stressanti come un tempo inoltre la qualità è nettamente superiore.
Si sente ogni giorno con Salazar per parlare degli allenamenti e il loro rapporto sembra essere rimasto lo stesso, nonostante i km di distanza, se non migliorato.
Foto Chris Lotsbom/RRW