Problemi di doping, problemi burocratici, problemi di tangenti, problemi, problemi, problemi per la IAAF.
Venerdì è stata sollevata una nuova polemica, in cui subentrano questioni legati al conflitto d’interesse, dal Sunday Times, il quale si è posto ed ha posto delle spinose domande a proposito dell’assegnazione dei Mondiali 2021 ad Eugene.
Secondo l’eminente testata giornalistica, il processo di attribuzione della manifestazione sarebbe stata non molto cristallino, soprattutto se si prende atto che il presidente Coe è un ambasciatore Nike da ormai molto tempo e che, stranamente o meno, Eugene rappresenti il centro nevralgico Nike dell’atletica statunitense.
Abbiamo tradotto le risposte che la IAAF ha pubblicato sul suo sito per difendersi dalle accuse.
Domanda n° 1: Perchè la IAAF non ha reso pubbliche le sue relazioni con le offerte fatte da Eugene (iniziate nel gennaio 2015) per i mondiali 2021?
IAAF: La IAAF ha molte discussioni con le città che si propongono per ospitare i campionati, in modo da far capire precisamente quali sono i requisiti. Non ci sono ragioni per pubblicizzare queste discussioni. La IAAF ha ricevuto una serie di lettere da parte dei sostenitori di Eugene, i quali esprimono il loro interesse e desiderio di veder ospitare i Campionati Mondiali IAAF, il tutto risalente ai primi mesi del 2015.
Domanda n° 2: Perchè gli organizzatori di Goteborg non sono stati messi a conoscenza dell’offerta di Eugene, in modo da poter avere l’opportunità di rispondere?
IAAF: Il Presidente e il Segretario generale hanno voluto portare avanti ed esplorare quell’unica strada [Eugene] , poi presentata al Consiglio per la discussione e decisione. Questo è stato un gesto insolito, ma non senza precedenti. Non c’è nulla nelle procedure federali che richieda di informare gli offerenti di ciò che i potenziali rivali stanno facendo.
Domanda n° 3: Perchè la IAAF ha sospeso le procedure di offerta per assegnare a Eugene i campionati del Mondo 2021?
IAAF: Il processo di offerta per i Campionati del Mondo 2021 non è stato sospeso, non è mai stata formalmente aperto. Eugene è stata scelta perché è considerata un’opportunità strategica unica che potrebbe non ripetersi. Eugene, al momento delle contrattazioni, stava costruendo un nuovo stadio, che sarebbe stato costruito con una dimensione e una configurazione in grado di ospitare un campionato del mondo se alla città fosse stata data l’opportunità di ospitare la manifestazione.
Domanda n° 4: Il presidente Diack era in contatto fin da Gennaio con gli organizzatori di Eugene, ma tutto ciò non è stato messo all’ordine del giorno nella riunione del consiglio IAAF di aprile a Pechino? Come mai?
IAAF: Questo non è corretto. I Campionati del Mondo 2021 erano chiaramente parte del programma distribuito ai membri del Consiglio IAAF in modo normale prima della riunione di Pechino.
Domanda n° 5: Perchè i membri del consiglio non furono adeguatamente informati sulle offerte per i campionati 2021 prima di votare?
IAAF: I membri del Consiglio erano già a conoscenza dell’offerta di Eugene poiché era stato presentata in dettaglio nel corso della riunione precedente del Consiglio nel novembre 2014. Ci fu una discussione aperta tra i membri del Consiglio nel merito della questione ed il team degli organizzatori di Eugene era a completa disposizione per rispondere a possibili domande, prima che si procedesse alla votazione. Nessuno dei membri del Consiglio ha espresso il parere di dover avere più informazioni per poter votare.
Domanda n° 6: Dopo la decisione, i commenti sono stati fatti sulla “importanza strategica” dell’offerta statunitense, tuttavia, Eugene era già stata messa da parte per i Campionati del Mondo 2019 nel corso di una decisione presa nel novembre 2014 a favore di Doha. Che cosa è cambiato?
IAAF: Eugene aveva perso di poco contro Doha per ospitare i Campionati del Mondo 2019 .L’offerta di Eugene è risultata molto forte e convincente nell’aprile 2015 in quanto ha garantito supporti dallo Stato dell’Oregon, dalla University of Oregon, dal Comitato Olimpico degli Stati Uniti e l’impegno da parte della NBC di mostrare in tv i Campionati.
Domanda n° 7: C’è stata una attenta valutazione da parte di una commissione IAAF prima di assegnare i campionati 2021 come quella per i campionati 2019 ? Se no, perchè?
IAAF: L’offerta per il 2019 aveva ricevuto un esame molto dettagliato da parte del Consiglio della IAAF solo 6 mesi prima (ottobre 2014), e gli organizzatori sono venuti a Pechino per rispondere a qualsiasi dubbio in proposito.
Domanda n° 8: Come risponde la IAAF ai sostenitori di Goteborg, i quali affermano che il processo di assegnazione non è stato né equo né cristallino?
IAAF: Il Consiglio era conscio del fatto che allontanarsi dalla usuale procedura avrebbe attirato critiche sulla strada intrapresa spiegando più volte come la scelta fosse dovuta ad una occasione irripetibile da non perdere. Non è la prima volta che il processo di offerta è stato bypassato (Osaka 2007).
Domanda n° 9: Alla IAAF sembra opportuno che a Seb Coe, come membro IAAF, è stato permesso di prendere parte alla votazione sulla questione, dato che egli è un ambasciatore Nike, sul libro paga della Nike, e che Eugene forma un connubio con il marchio Nike?
IAAF: Sebastian Coe ha cercato il parere della commissione etica IAAF quando è stato nominato per il ruolo di presidente della Commissione di Valutazione per i Mondiali 2019, ed ha dichiarato apertamente i suoi interessi, come ha sempre fatto. Su tale base il suo ruolo di vecchia data con la Nike ha mai suscitato problemi di preoccupazione etica.
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