Come pre-annunciato in un recente articolo sul Corriere della Sera (Ed Cartacea del 21 Ottobre 2015), l’atletica italiana si impegnava a fare in modo che alcuni parametri di ingresso nei vari Gruppi Sportivi venissero modificati: in particolar modo l’età minima di ammissione.
Ciò che ha portato a questa decisione è stata l’analisi dei fatti della recente manifestazione dei Campionati Mondiali in rassegna a Pechino dove 33 atleti azzurri (di cui 26 militari) hanno fatto ritorno in patria con la “saccoccia vuota“.
In seguito a ciò, l’atletica italiana cerca di guardare avanti ad un futuro internazionale più roseo.
Oggi da Roma, dove è in corso di svolgimento il consiglio federale, è arrivato ufficialmente da parte dei GSM l’intenzione di alzare l’asticella di “anzianità minima” per entrare in un Gruppo Sportivo a 20 anni.
Questo “ritardo” nell’arruolamento permetterà di lavorare su atleti non più in fase di crescita senza il rischio di mandarli incontro ad infortuni che possono compromettere la carriera sportiva. Saranno felici anche le società di provenienza dei giovani talenti che potranno contare su di loro per più tempo durante i Campionati di Società
L’annuncio arriva a pochi dall’ultimo gruppo di giovanissimi atleti arruolati dalle Fiamme Gialle, tutti sotto i 20 anni.
Sarà stata forse questa l’ultima giovanissima mandata di arruolamenti?