Gli organizzatori del Meeting Weltklasse di Zurigo, il Meeting che fa parte della Diamond League, hanno deciso di creare un progetto di fair play dopo i recenti avvenimenti di doping che hanno sconvolto l’atletica.
“Gli eventi di questi ultimi mesi hanno mostrato che i valori fondamentali dello sport soffrono se vi è mancanza di fair play e di coraggio morale. Per questo abbiamo riflettuto su cosa possiamo fare come organizzatori di uno dei principali Meeting di atletica per contribuire e promuovere l’onestà”, afferma il co-direttore del Meeting Christoph Joho.
Una delle strategie del Meeting prevede di non invitare a competere gli atleti che hanno avuto una squalifica uguale o superiore ai due anni per doping, ma adesso vogliono salire di un altro gradino e con la Federazione Svizzera e la Fondazione Svizzera Antidoping hanno deciso di organizzare una serie di eventi e di incontri durante la settimana che precede il Meeting.
Sono stati nominati due ambasciatori di eccezione: la russa Yulia Stepanova e suo marito Vitaly Stepanov che hanno contribuito in maniera determinante a spiegare la situazione del doping di stato in Russia. Entrambi hanno rischiato molto parlando e aiutando a scoprire che cosa stava succedendo nella propria nazione, per questo saranno dei modelli di onestà e coraggio morale. “Diventare ambasciatori del Weltklasse Zurich Fair Play è un grande onore e un grande riconoscimento dei nostri sforzi – afferma la Stepanova – E speriamo che questo nuovo ruolo ci aiuti nella nostra lotta per uno sport equo e pulito“.
Foto Erik van Leeuwen