La gara che stavamo aspettando da giorni, Banska Bystrica è finalmente andata in atto, con la presenza dei tre compagni azzurri dell’alto: Silvano Chesani, Gianmarco Tamberi e Marco Fassinotti; ognuno con una storia recente da far valere: Chesani al rientro post-infortunio, Tamberi al suo primo esordio da primatista italiano assoluto e Fassinotti che ha appena perso il world leading.
Dopo il 2,23 di Padova all’esordio, il primo azzurro ad essere entrato in pedana è stato il poliziotto Chesani, il quale in modo molto pulito ed elegante ha saltato 2,10 , 2,15 e 2,20 , misura al quale è entrato anche un gigioneggiante Tamberi, guascone come sempre, senza problemi oltre l’asticella.
2,20 è anche la misura che ha mietuto le prima vittime: Jamal Wilson e Barry Trevor dalle Bahamas.
Saliti a 2,24m c’è stato il primo errore di Chesani, mentre Tamberi non ha avuto esitazioni ed è volato in alto. A questa misura si sono completate le entrate azzurre in gara, con Marco Fassinotti, subito a segno.
All’ultimo respiro ed all’ultima prova disponibile, Silvano Chesani è riuscito ad avere ragione sui 2,24m dopo che la misura aveva già fatto fuori la metà dei partecipanti. Andiamo quindi subito a 2,27m ancora con Chesani, che è tornato in pedana neanche 2 minuti dopo aver passato la prova precedente. Purtroppo il primo arrembaggio è andato a vuoto per il poliziotto di Trento.
Primi errori della gara invece per Tamberi e Fassinotti, i quali hanno toccato appena con i talloni l’asticella, che inesorabilmente è andata giù, errori poi totalmente archiviati col superamento della misura, evento non successo per Chesani, primo azzurro ad aver lasciato la competizione.
Dopo aver superato i 2.30m e i 2.33m Tamberi si aggiudica il Record Italiano Indoor saltando 2.35m alla prima prova ma l’ex detentore del record, Fassinotti (2.34m), non ci sta e supera anche lui la misura al secondo tentativo piazzandosi pari merito con l’atleta delle fiamme gialle.
Fassinotti non riesce a superare i 2.37m, mentre Tamberi dopo la seconda prova passa e, avendo vinto, chiede la misura di 2.40m. Purtroppo il salto non è andato e Half Shave si è dovuto accontentare di aver battuto il Record Italiano solo una volta.
La gara si conclude con un doppio Record Italiano Indoor per i nostri azzurri che ci hanno dimostrato di essere in piena forma per questo anno ricco di manifestazioni importanti, dai Mondiali Indoor di Portland alle Olimpiadi di Rio.
Il salto da 2.35m di Gianmarco Tamberi
RECORD ITALIANO TAMBERI 2,35
Pubblicato da Indaco Athletics su Giovedì 4 febbraio 2016