Sono sempre di più i giovani atleti che fanno parlare di sé stabilendo tempi e misure incredibili per dei ragazzi della loro età; dopo la vittoria ai Mondiali Indoor della diciottenne Vashti Cunningam, il sudafricano Clarence Munyai, classe 1998, si qualifica per le Olimpiadi di Rio.
Non si aspettava di centrare il minimo olimpico quando è salito sui blocchi di partenza dei 200m, ma correndo si è reso conto che quello che avrebbe fatto segnare il cronometro sarebbe stato un signor tempo, ed infatti è stato così: 20″39, PB e pass per Rio.
Il suo compagno Gift Leatlelo, durante la stessa gara scolastica, ha mancato la qualificazione sui 100m di 8 millesimi, raggiungendo la linea di arrivo per primo in 10″24.
L’allenatore di entrambi gli atleti, Hennie Kriel, sapeva di avere degli atleti forti ma è rimasto stupito anche lui dal tempo corso da Munyai che in precedenza aveva un personale di 20″77; una bella soddisfazione per l’allenatore che adesso può vantarsi di allenare delle piccole schegge.
L’obbiettivo di Munyai non sono però le olimpiadi, a cui potrebbe prendere parte nella 4×100, ma i Mondiali U20 di Bydgoszcz in cui spera di poter ottenere una medaglia, che viste le premesse non sembra essere così lontana.
Foto Reg Caldecott