La corsa diventa un reality show: ”The Runner”.
Gli attori americani Ben Affleck e Matt Damon sono i produttori di un talent basato sulla corsa; l’obbiettivo dei partecipanti è quello di correre per 30 giorni di fila attraverso gli Stati Uniti senza farsi localizzare dalle squadre di “cacciatori”, un po’ come una partita a nascondino.
Sarà possibile seguire lo show su un app chiamata Go90 presente sulla piattaforma Verizon; attraverso questa app gli spettatori potranno fornire informazioni utili alla cattura alle squadre di cacciatori e in cambio riceveranno del denaro. Tutti possono partecipare alla caccia, quindi se in quel periodo siete negli USA e vi sentite osservati, niente paura, stanno solamente cercando i “runner”.
Utilizzare gli smartphone e i social media è un modo per entrare in contatto con gli spettatori che usano costantemente il proprio telefono; in questo modo attireranno sempre più utenti ad interagire con loro, spiegano i produttori.
I due attori avevano in mente questo progetto giù dal 2001 ma per motivi di sicurezza legati all’attentato delle torri gemelle dell’11 settembre hanno accantonato l’idea tirandola nuovamente fuori adesso.
Ovviamente ci sono dei requisiti fisici di partecipazione perché chi deciderà di partecipare alla rincorsa al montepremi di un milione di dollari dovrà essere in un buono stato di salute sia fisico che mentale dato che dovrà affrontare costantemente sfide durante tutti i 30 giorni come ad esempio arrampicate, puzzle e la resistenza allo restare svegli a lungo.
Matt Damon non è nuovo alle corse su lunghe distanze, solo un mese fa ha corso una mezza maratona in California con la moglie correndo sotto falso nome, chissà che non voglia partecipare anche lui al suo talent.
Le premesse per un talent diverso e divertente ci sono, solo il tempo saprà dirci se avrà successo. Intanto qui trovate la domanda di partecipazione, noi atleti dovremmo essere avvantaggiati sulla corsa e la resistenza, magari sarà proprio un’atleta a vincere il montepremi, chi lo sa.
Foto Paul A. Hebert/Invision/AP