Nell’ormai classico meeting internazionale riservato alla categoria U18 che come ogni anno si svolge sulla pista di Bressanone, non sono mancate le sfide sia sulla pista che sulle pedane.
Sidney Gianpietro incrementa ancora il suo Record Italiano Allieve col peso da 3kg, scagliandolo a 17.80m, 3cm in più rispetto al precedente record stabilito poco più di un mese fa a Romano di Lombardia.
Altro Record Italiano, ma stavolta per la categoria cadette. Nella serie extra dei 100m, riservata alle partecipanti alle staffette, la piemontese Rebecca Menchini corre la prova in 12″04 con vento al limite massimo (+2.0).
Volano gli ostacolisti: Desola Oki ritocca il personale correndo i 100hs in 13″61 (-0.9) avvicinandosi sempre più al Record Italiano di categoria datato 2003, ormai a solo 5 centesimi dal suo personale. Si migliora anche Mattia Di Panfilo, che corre la quarta miglior prestazione italiana di sempre chiudendo in 13″78 (-0.2).
Senza rivali Marta Zenoni nei 1500 femminili che ferma il crono sul tempo di 4’20″99, ovviamente tutto in funzione degli Europei di Tblisi di questa estate.
Vento oltre la norma nelle gare di sprint, con la doppieta per l’emiliana Zaynab Dosso che prima porta a casa la medaglia d’oro nella gara dei 100m correndo in 11″59 (+3.1) e poi fa il bis con i 200 corsi in 24″18 (+2.9).
Doppio successo anche per Andrea Dellavalle che con il record personale all’aperto nel triplo, 15.40m (+1.9) e un buon 7.35m (+2.1) nel lungo si mette in un ottima luce in vista dei Campionati Italiani, che saranno tra poco meno di un mese, e i Campionati Europei.
Velocisti davvero in forma, con la gara dei 200 vinta con 21″70 (+2.4) da Lorenzo Ianes, mentre nella gara dei 100 si mettono in evidenza i suoi compagni di società Lorenzo Paissan con 10″61 e Mario Marchei con 10″64 (+2.6), che si devono però arrendere al 10″57 del tedesco Milo Skupin Alfa.
Miglioramento per l’atleta del Centro Ester Napoli, Alessandro Sibilio, che nei 400hs si migliora, fermando il cronometro a 53″14. Sulla pedana del salto in alto Andrea Motta salta 2,12m e sulla pedana del salto con l’asta Francesco Masci arriva fino a quota 4,70m.
Gara di lancio del giavellotto decisa all’ultimo lancio di gara, dove Carolina Visca ha lanciato l’attrezzo oltre i 50 metri, a 50,53m, scalzando dalla prima posizione proprio all’ultimo Sara Zabarino che aveva lanciato un ottimo 49.79m. 800 metri maschili vinti a sorpresa da Michele De Berti in 1’54″86 che precede mezzofondisti che vantano primati nazionali come Simone Barontini che arriva secondo con 1’55″15 e Andrea Romani che non termina la gara.
Classifica a squadre che vede il trionfo come l’anno passato dei tedeschi del Baden-Württemberg, secondo posto alla Slovenia e terzo il Veneto.
Nella foto: Sidney Giampietro (Michele Fortunato/trackarena.com)