Ha avuto luogo ieri a Castiglione della Pescaia (GR), sulla pista degli impianti sportivi di Casa Mora, il 6^ meeting nazionale della città che da quest’anno è stato inserito dalla FIDAL nel circuito di meeting italiani.
Abbiamo dato live la notizia del salto di Sonia Malavisi a quota 4.50m che le è valsa la seconda miglior prestazione italiana di sempre, Record Italiano U23 ed è la misura richiesta dalla Federazione per volare alle Olimpiadi di Rio, per poter partecipare ai Giochi Olimpici dovrà però arrivare tra le prime 8 agli Europei di Amsterdam.
Minimi per gare internazionali sono stati raggiunti anche nella gara dei 3000 siepi maschili, dove ben tre italiani scendono sotto gli 8’40, vale a dire il minimo per i Campionati Europei di Amsterdam. Questi atleti sono stati il vincitore Ala Zoghlami, che migliora di cinque secondi il record personale, finendo in 8’32″20; Abdullah Bamoussa secondo in 8’34″40, migliorando di tre secondi il personale stagionale corso dieci giorni fa a Udine e Yuri Floriani che è terzo al traguardo col tempo di 8’36″41.
Ritorna in gara dopo quasi un anno di assenza alle competizioni il capitano della nazionale azzura Nicola Vizzoni, dopo esser guarito da una lesione al tendine comune della mano destra. Vizzoni lancia il martello a 72.55m, che non bastano però a battere il campione italiano Marco Lingua che arriva a lanciare 73.78m. “Questa per me è una nuova sfida, perchè sarebbe bello poter partecipare alla mia quinta olimpiade” ha detto Vizzoni ai giornalisti FIDAL.
Lanci che hanno continuato a dare emozioni con due donne che vanno oltre la fettuccia della misura minimo per gli europei di Amsterdam. Stefania Strumillo lancia infatti 57.59m, seconda miglior misura di sempre in carriera e Valentina Annibali le è subito dietro con 56.28m. Scontro tra titani nel peso con la sfida tra Sebastiano Banchetti e Daniele Secci: è l’atleta della CaRiRi ad avere la meglio con 19.36m contro il 19.33m, primato personale di Secci.
Nel disco maschile Hannes Kirchler, con 62.57m, ha la meglio nei confronti di Francesco Apolloni, 58.86m, e della promessa Martin Pilato, che continua a migliorarsi arrivando a 57.56m. Due ragazze superano la fettuccia dei 60 metri nel martello e sono Elisa Palmieri con 61.90m e la junior Lucia Pinetti con 60.27m.
Matteo Galvan corre e vince la gara dei 200m fermando il cronometro a 20″78 (+1,5). Galvan corre poi anche i 100m dove arriva terzo in 10″65 alle spalle di Massimo Ferraro, che vince in 10″48, e Federico Cattaneo, 10″54.
Doppietta al femminile per la spagnola Estela Garcia che vince il mezzo giro di pista in 23″68 e porta dietro di sé Benedicta Chigbolu, seconda con 23″85, e Valentina Amidei, terza in 24″04. Nei 100m la spagnola ferma il cronometro a 11″68; alle sue spalle arriva Audrey Alloh in 11″69 e Jessica Paoletta in 11″73.
Due giovani davanti a tutte negli 800m: la ventenne Eleonora Vandi vince con il nuovo record personale di 2’05″32; alle sue spalle la juniores Elena Bellò in 2’05″81. 1.500m maschili vinti dall’atleta dell’Esercito Mohad Abdikadar in 3’43″84.
Arriva a due centimetri dal record personale nel salto in alto Erika Furlani che salta 1.85m: prova a saltare 1.90m ma fallisce la prova tutte e tre le volte.
Foto Chiara Montesano/trackarena.com