Il Golden Spike di Ostrava ha subito dato grandi soddisfazioni ai giovani atleti che vi hanno preso parte; sono infatti stati stabiliti subito due Record del Mondo giovanili nella prima ora di gara.
I primi atleti a salire sui blocchi sono stati gli ostacolisti dei 400hs, il vincitore della gara è stato il sudafricano LJ Van Zyl in 48″67, il suo miglior tempo della stagione. Secondo posto per Jhonny Dutch in 48″01 e terzo per Patryk Dobek in 49″51. Joanna Linkiewicz vince tra le donne in 55″40, secondo posto per Kaliese Spencer in 55″43 e terzo per la Campionessa del Mondo Zuzana Hejnova in 55″69.
Gara di salto in lungo sfortunata per Ashton Eaton che dopo due salti è costretto a fermarsi per un dolore, slitta quindi lo scontro con Usain Bolt. L’atleta paralimpico Markus Rehm è l’unico a riuscire a superare gli 8m, arrivando a 8.13m; il vincitore della gara è Radek Juska con 7.92m.
Renaud Lavillenie si aggiudica la medaglia d’oro nell’asta ma non riesce nell’impresa di stabilire il nuovo Record della manifestazione fermandosi a 5.83m; 5.70m e secondo posto per il suo rivale Shawn Barber. Al femminile ottiene tre nulli a 4m, misura di ingresso, Sonia Malavisi. La gara è vinta da Jirina Ptacnikova con 4.60m, stessa misura ottenuta da Yarisley Silva che arriva seconda.
La gara più attesa erano sicuramente i 100m con il pluri campione olimpico Usain Bolt alla partenza; partenza non ottima per il giamaicano che però a metà rettilineo si piazza in testa e ferma i cronometri a 9″98, primo sub10″ della stagione.
https://www.youtube.com/watch?v=pzxU8-z6iHI
Buone prestazioni dai due azzurri in gara sui 1500m, Margherita Magnani e Yeman Crippa. Tra le donne la tedesca Kostanze Klosterhalfen si piazza subito in testa al gruppo distaccando le altre e vincendo in 4’06″91; Margherita Magnani si tiene nel gruppo delle inseguitrici e chiude al 4° posto in 4’08″73. Yeman Crippa invece frantuma il personale di 5″ arrivando 8° in 3’38″95.
Il peso è vinto da Konrad Bukowiecki che con 21.01m stabilisce il nuovo WR U20 e batte il Campione Olimpico di Londra 2012 Tomasz Majewski (20.84m).
Nessun atleta dei 200m riesce a scendere sotto i 20″; il vincitore è James Ellington in 20″35 a un solo centesimo dal secondo arrivato, Likourgos-Stefanos Tsakonas. Giro della morte per le donne in cui Christine Day, quarta a Pechino 2015, vince tra le donne in 51″09, seguita da Carline Muir in 51″84.
Nella foto: Yeman Crippa (Michele Fortunato/trackarena.com)