In questo fine settimana si stanno svolgendo a Tunisi i Campionati del Mediterraneo U23. Nella prima giornata sono stati 5 gli ori ottenuti dai nostri azzurri e altre 10 medaglie tra argento e bronzo.
Marcell Jacobs torna in pedana nel salto in lungo e va a vincere con la misura di 7,95m, nuovo personale all’aperto e ottimo risultato che lo avvicina a quegli 8.15m che gli permetterebbero di partecipare ai Giochi Olimpici. Al terzo posto arriva Filippo Randazzo con il primo salto da 7.75m che gli fa vincere la medaglia.
Il salto in alto invece vede la vittoria di Eugenio Meloni con 2.18m saltati al secondo tentativo; prova anche 2.22m ma non riesce a superare l’asticella. Eleonora Vandi negli 800 con 2’07”51 riesce a vincere sull’altra azzurra Joyce Mattagliano che conclude i due giri con il crono di 2’08″16. Vittoria con personale per Silvia Oggioni nei 5000 con il tempo di 16’13”04.
Inno italiano anche per Francesco Fortunato nei 10.000m di marcia che conclude con il PB di 39’46’. ”Sono soddisfatto e contento, avevo come unico obbiettivo quello di vincere e invece è uscito anche un gra tempo! Sono rimasto coperto dietro lo spagnolo e il francese fino al 7km, poi sono passato al comando cambiando passo e chiudendo in 11’32” questo quello che ci ha detto a fine gara. Insieme a lui anche Gianluca Picchiottino che chiude al 5° posto in 41’31″66, frantumando il vecchio PB, e Michele Antonelli in 41’47″10. Al femminile la migliore tra le azzurre è Nicole Colombi in 47’21″53, tempo che le vale il 5° posto, due posti dietro di lei Eleonora Dominici in 48’28″40.
Tanti altri piazzamenti sul podio (e non) per gli altri azzurri presenti in gara; argento per Valentina Cavalleri sui 400hs che centra anche il PB in 58″65. Passano in finale i due azzurri Mattia Contini e Tobia Lahbi, secondo posto in batteria per entrambi, mentre arriva 5° sulla distanza più breve Simone Poccia in 14″26.
Bronzo vinto da Lorenzo Bilotti nei 100m maschili in 10″48 mentre 4° posto per Pietro Pivotto in 10″64; sulla distanza doppia si qualificano entrambi gli azzurri presenti: Simone Tanzilli vince la batteria con il PB di 20″91, mentre Daniele Corsa corre in 21″26.
Due azzurre sul podio del triplo con il secondo posto di Ottavia Cestonaro e il terzo di Benedetta Cuneo, rispettivamente 12.99m e 12.81m; bronzo per Helen Falda nell’asta con 4.01m, stessa misura di Roberta Bruni che però fa segnare più x perdendo il posto sul podio. “Sono contenta per i tre bei tentativi a 4.16m sopratutto perché è stata la prima gara senza allenatore e la pedana non era un granché” commenta Helen Falda nel post-gara.
Nei 3000st Isabel Mattuzzi è bronzo con il record personale di 10’25″65 mentre nei 10.000m Alessandro Giacobazzi vince l’argento in 29’50″01. Nella stessa gara Andrea Elia chiude al 5° posto in 30’37″37 e Neka Crippa si ferma non raggiungendo il traguardo.
Due medaglie arrivano anche dai lanci in cui nel peso Sebastiano Bianchetti con 18.77m si piazza al secondo posto; Paola Padovan nel giavellotto si migliora arrivando a 54.99m e vincendo il bronzo. Marco Bortolato centra un solo lancio da 70.03m, mentre Daisy Osakue e Giada Andreutti arrivano al 4° e 5° posto nel disco con le misure rispettivamente di 50.68m e 46.97m.
Nella foto Marcell Jacobs (Chiara Montesano/trackarena.com)