Dal 10 al 16 giugno Grosseto vedrà sfidarsi i migliori atleti paralimpici a livello europeo durante la quinta edizione dei Campionati Europei Paralimpici di atletica leggera. Ben 600 atleti iscritti provenienti da 36 paesi cercheranno di guadagnarsi uno o più dei 171 titoli messi in palio. Venerdì 10 giugno alle ore 18.00 ci sarà la cerimonia di apertura che vedrà la partecipazione dell’inglese Philip Craven, ovvero il presidente del Comitato Paralimpico Internazionale.
Numero record di azzurri partecipanti con ben 36 atleti, di cui 18 molto giovani che esordiranno per la prima volta in una manifestazione internazionale. Leader indiscussa della squadra italiana è Martina Caironi, futura portabandiera ai Giochi Paralimpici di Rio de Jainero. Non ci sarà solo la 26enne bergamasca, due volte campionessa del mondo nei 100m T42 ma anche altre otto velociste: Oxana Corso, Giusy Versace, Federica Maspero, Monica Contrafatto, Arjola Dedaj, Alessia Donizetti e le giovanissime Carlotta Bertoli (quasi 16enne) e Francesca Cipelli (1997). Non solo velocità ma anche lanci con la piemontese Carmen Acunto, più volte vincitrice del titolo nazionale F55.
Al maschile riflettori puntati sull’ex giocatore di baseball di origine cubana Oney Tapia, che detiene la seconda miglior prestazione stagionale mondiale nel lancio del disco F11 con il nuovo record nazionale di 42,07. Da non perdere anche il tentativo dello sprinter Rudd Koutiki di confermare il titolo europeo conquistato nel 2014 nei 400 T20. Si sfideranno sulla pedana del lungo T44 l’argento paralimpico Roberto La Barbera e l’oro europeo sui 200 Riccardo Scendoni che ultimamente si sta concentrando nei salti. Nella corsa in carrozzina, sarà presente l’irriducibile Alvise De Vidi, che si porta sulle spalle 50 anni e al collo 34 medaglie internazionali con il compagno di specialità Riccardo Cavallini e Ivan Messina. Nei lanci sono stati convocati Antonio Acciarino (peso F42), Giacomo Poli (peso F44), Bashar Mekkalaf (disco F55). Anche al maschile saranno presenti delle giovani promesse: lo sprinter Riccardo Bagaini (T47), non ancora 16enne e i lanciatori René De Silvestro (F55) e Simone Giovarruscio (F37).
Annunciata la presenza del campione mondiale del lungo F44 con l’incredibile misura di 8,40 Markus Rehm, vincitore anche del titolo nazionale assoluto, sbaragliando i normodotati. Da seguire anche Margarita Goncharova, che aveva vinto tre medaglie d’oro agli ultimi Mondiali (200,400 e salto in lungo).
Ottima copertura televisiva per l’intera manifestazione (32 ore complessive) e anche in diretta streaming sul sito www.grosseto2016.com.
Foto Gareth Copley/Getty Images Europe