La prima gara della seconda giornata dei Campionati Italiani Juniores e Promesse è stata la marcia femminile. Noemi Stella si stacca dalle avversarie dopo 600m, gara in solitaria e vittoria finale in 46’00’’68 (passaggio a metà gara 23’04’’); la insegue un gruppetto di 5 atlete formato da Colombi, Dominici, Caciotti e Becchetti e guidato da Giada Ciabini.
Il quintetto diventa un quartetto poco prima di metà gara con la squalifica di una delle favorite nella categoria promesse Maria Vittoria Becchetti; passaggio a metà gara per il gruppo che segue in 24’23’. Dopo il 5km il gruppo si disgrega sotto l’azione di Nicole Colombi.
Al 6km la Dominci riprende la Colombi ma anche lei viene fermata dai giudici; stop obbligatorio sul finale per lei e argento assoluto. 2^ tra le junior Giada Ciabini con 49’13’’38, dopo di lei al traguardo Diana Cacciotti che vince la categoria promesse con 50’03’’48. Salgono sul podio promesse insieme alla Cacciotti, Marta Stach (51’45’’33) e Lisa Cani 52’18’’88. Tra le junior 3^ piazza per Lidia Barcella con 50’32’’83.
Durante la marcia si svolgono su due pedane le qualificazioni del salto in alto Juniores uomini, 12 i posti in palio per la finale di domenica. Tutti gli atleti qualificati nello spazio di 5cm, da 1.90m a 1.95m.
Finita la marcia scendono in pista le ostacoliste dei 100hs juniores, accesso per le semifinali del pomeriggio in per le prime 3 di ogni batteria ed i 4 migliori tempi; miglior crono e grande tempo per Nicla Mosetti ( 13”88), 14”44 per Linda Guizzetti e 14”46 per Elena Marini; questi i 3 migliori tempi del primo turno di qualificazione.
Nei 100hs promesse, invece, si qualificano le prime 2 di ogni batteria ed i 2 migliori tempi complessivi ottenendo la possibilità di accedere direttamente alla finale, non è infatti prevista la semifinale. Migliori crono di qualificazione per Lucia Quaglieri (14’’02), Giada Carmassi (14’’14) e Silvia Taini (14’’26).
Nei lanci aprono le danze i martellisti junior; vittoria per Tiziano Di Blasio, come da pronostico, con 67.05m, misura ottenuta al 2° turno di lanci e season best per lui; 2^ piazza per Giacomo Proserpio con 61.74m, autore di 5 nulli negli ultimi 5 lanci; gradino più basso del podio per Matteo Macchione (57m16).
Come le colleghe coetanee, anche per gli ostacolisti juniores è prevista la semifinale prima della finale; favoriti d’obbligo per la vittoria Gabriele Segale che fa segnare il miglior tempo nelle batterie fermando il cronometro a 14’’28. Marco Bigoni (14’’48) e Nicola Cesca (14’’50), attenzione soprattutto a questi ultimi 2 per la vittoria finale.
13 finaliste nel salto con l’asta donne, tutte nel raggio di 10 cm (3.30/3.40).
Dopo la finale del martello under 20 al maschile la volta della finale al femminile; vittoria per Lucia Prinetti con la misura di 61.09m, dietro di lei Sara Fanitini (60.55m) e ultimo gradino del podio per Alessia Beneduce (55.97m).
Finale diretta dopo le batterie, senza passare per le semifinali, anche nei 100hs promesse uomini. Iniziano a scendere anche le prime gocce di pioggia; miglior tempo di qualificazione per Lorenzo Perini (13’’96), dietro di lui Marco Massaro (14’’34) e 3° tempo di qualificazione per Simone Poccia (14’’55).
Danno il via di giornata alla velocità piana le promesse dei 200m; miglior tempo in batteria per Annalisa Spadotto Scott in 23’’95, migliora il PB di 1 centesimo. 2° tempo di qualificazione per Elisabetta De Andreis (24’’58), dietro di lei Sabrina Galimberti 24’’66.
Dopo le promesse, sui blocchi le juniores; secondo tempo di qualificazione per la principale aspirante alla vittoria Sofia Bonicalza (24’’61), miglior crono per Alessia Pavese ( 24’’37 ) ed anche Season best per lei, 1 centesimo dietro Bonicalza troviamo Alessia Niotta (24’’62).
Salto in lungo juniores, gara di alto contenuto tecnico, nonostante la pioggia le aspettative non vengono deluse. Prima piazza per Gabriele Chilà che ottiene una buona serie di risultati, purtroppo manca l’exploit; azzarda nel finale, nell’ultimo salto, ma nullo, 7.72m per lui; 2^ piazza per Gianluca Santuz (7.33m) e ultimo gradino del podio per il sorprendente Alessio Borriero, super PB per lui(7.26m). 3 personal best sul podio, fuori dai primi tre per un solo centimetro uno dei maggior aspiranti al podio nel pre-gara Michele Oliva; 7.25m per lui.
Nelle qualificazioni del peso juniores, Leonardo Fabbri, si mette in luce miglior misura di qualificazione per lui(16.71) il podio salvo colpi di scena sembrerebbe già essere scritto. Le migliori tre prestazioni di qualificazione sono ben lontane dalle altre (1.5m di differenza ca.), insieme a Fabbri, tra i fantastici tre, Simone Bruno (16.21m) e Mattia Vendrame (16m).
200m promesse uomini, tutti i qualificati alla finale nello spazio di mezzo secondo, il migliore è stato Simone Tanzilli con 21’’08. Dopo di loro partono i più ”piccoli”, gli juniores, come da pronostico i due migliori tempi appartengono ai due favoriti della vigilia, Andrei Zlatan (21”56) e Diego Aldo Pettorossi (21”67) ma attenzione anche a Hilary Wa Olanco Rio e Andrea Federici.
A cavallo dell’ora di pranzo saltano le lunghiste juniores; Chiara Proverbio vince con 6.07m, 2° gradino del podio per Beatrice Fiorese (5.98m) e 3° ed ultimo gradino del podio per Eleonora Giraldin (5.85m).
Tra pioggia e schiarite partono i 400m Juniores; vince il favorito Vladimir Aceti con il crono di 47”13, secondo Bryan Lopez (47”33) tenta nel finale di recuperare ma non riesce, ultimo gradino del podio per Umberto Mezzaluna (47”75).
Dopo gli juniores è la volta delle juniores; gara coraggiosa di Rebecca Borga, vince con PB e grande tempo 53’’83, nel giorno del suo compleanno, ottenendo la qualificazione per i mondiali di categoria, vantaggio che va ad assottigliarsi nel rettilineo finale con la rimonta di Daniela Tassani che non basta per la vittoria (54’’36) e bronzo per Alessia Trinetta (54’’90).
RISULTATI – STREAMING – ORARIO
Nella foto: Gabriele Chilà (Michele Fortunato/trackarena.com)