ITALIANI JP: Matteo Capello a 5.30m, doppietta della Bracco Atletica nella 4×100

Matteo Capello

Primo pomeriggio di gare per questi Campionati Italiani Junior e Promesse; nei 400 promesse uomini partenza decisa per Giuseppe Leonardi che vince con 46’’73 ‘’in solitaria’’, dietro di lui Nicolò Ceriani 47’’25 ed ultimo gradino del podio per Marco Lo Verme 47’’55.

Dopo gli uomini è la volta delle donne, a metà gara passa davanti a tutte Lucia Pasquale, in testa fino al traguardo, vince in 54’’09; dietro di lei taglia il traguardo Raphaela Lukudo (54’’66) prima parte di gara forse eccessivamente controllata per lei abituata a tempi di calibro ben superiore (PB di 53’’17), terza piazza per Alexandra Troiani (55’’22) .

Nei 100hs Promesse  ha la meglio su tutte Luminosa Bogliolo che vince con il crono di 13’’90 dopo un’ottima partenza di Lucia Quaglieri, seconda al traguardo (14’’15), terzo posto per Giada Carmassi (14’’17).

I 100hs juniores donne vedono Nicla Mosetti spalla spalla con Abigail Gyedu fino alla 7’barriera dopo la quale la Mosetti si porta  avanti e vince con 13’’78, 9’ prestazione all-time; la Gyedu chiuderà terza in 14’’14 sè sul finale  Agnese Mulatero (14’’12).

Atleti appaiati fino all’ultima barriera nei 110hs juniores, tutti molto vicini sulla linea di arrivo. L’oro va a Marco Bigoni (13”91), l’argento a Nicola Cesca (14”02) ed il bronzo a Gabriele Segale (14”19).

Iniziano le gare di mezzofondo; negli 800m juniores uomini partenza veloce ai primi 100 e poi brusco rallentamento dopo, nessuno ha intenzione di porsi al comando. Prima iniziativa ai 500m di Agostino Nicosia, ai 200 Casini e Cuzzolin prendono il largo arrivando agli ultimi 50m spalla a spalla; vince Lorenzo Casini con 1’55”46, 2^ piazza per Leonardo Cuzzolin (1’55”68), bronzo per Gabriele Aquaro (1’56”48).

Partenza veloce e decisa negli 800m juniores donne con il gruppo allungato sotto l’azione di Gaia Tarsi, con passaggio ai 400 in 62’’39 , ai 500 si porta avanti Elena Bellò che manterrà la testa della gara fino al traguardo andando a vincere in 2’08’’83; seconda piazza per Gaia Tarsi (2’09’’03) e ultimo gradino del podio per Elisa Serafini (2’10’’26.).

Partenza molto decisa di Riccobon all’esterno, prende la corda ai 200 poi frena bruscamente, allunga Pilati, con il passaggio a metà gara in 54’’61. Pilati rimane in testa fino agli ultimi 100 quando dall’esterno rinviene fortissimo Francesco Conti che andrà a vincere spalla a spalla con Stefano Migliorati (cadono entrambi dopo il traguardo); vince Conti in 1’49”90, 2° Stefano Migliorati in 1’49”94 e 3′ posto per Alessandro Dal Ben (1’50”20).

Gara tattica anche negli 800m promesse donne, passaggio ai 400m in 64”95. Il gruppo si allunga dopo i 500m, Joyce Mattagliano allunga ai 200 ma regge l’andatura solo Eleonora Vandi e nel rettilineo finale ha la meglio quest’ultima che va a vincere con 2’07”05, seconda piazza per Joyce Mattagliano 2’08”40, 3^ piazza per Elisa Rovere che chiude con  il crono di 2’10”14.

Durante le gare di velocità prolungata e di mezzofondo si sono svolti vari concorsi; nella finale del peso promesse si laurea campionessa italiana Luisa Sinigaglia (51.27m), vice campionessa italiana Ilaria Casarotto (49.71m) e bronzo per Francesca Iacuzzo (46.62m).

Nelle qualificazioni del disco juniores uomini, si passa al turno successivo se si è tra i primi 12 o se si raggiunge la misura di 45m; il favorito Leonardo Fabbri non delude le aspettative, al primo lancio ottiene la misura di qualificazione con margine, 51.07m  al primo lancio per lui, Giacomo Mariani al primo anno di categoria ottiene la seconda misura di qualificazione (49.59m) e 49.36m per Alessio Mannucci. Sei atleti raggiungono la misura di qualificazione, al di fuori della prima piazza i giochi per il podio sono molto aperti, tanti i contendenti al podio, ne vedremo delle belle.  Nelle qualificazioni del triplo juniores uomini la misura per la qualificazione diretta è posta a 14.20m, la misura viene ottenuta da 4 atleti (Camatarri, Bocchi, Comelli e Morseletto).

Uno dei risultati più validi di giornata è senza ombra di dubbio il 5.3om di Matteo Capello, 3 errori a 5.40m ma comunque bei tentativi; argento per Simone Andreini (4.80m) e bronzo per Francesco Lama 4.70m.

Nella finale del Disco promesse uomini vittoria per Martin Pilato (56.93m), argento a Giulio Anesa (52.02m) e bronzo per Valerio Forgiarini (51.93m).

Dopo gli 800m è la volta delle staffette; le prime a salire sui blocchi sono i quartetti femminili della 4×100 U23. Titolo italiano alle ragazze della Bracco Atletica (Monfardini- Spadotto Scott- Morpurgo e Galimberti) che chiudono la loro prova in 46”61; argento al quartetto dell’atletica 1959 Bergamo Creberg (48”61) composto da Gregis, Maggioni, Pileggi e Valenti; bronzo alla Studentesca Rieti Andrea Milardi (49”32), ha composto il quartetto reatino, Da Mommio, Marchetti, Malamo, Picher.

Dopo le donne al via le più giovani; titolo italiano ancora una volta alla Bracco Atletica (Borgosano- Tassani- Vercellone- Bara) che coprono la loro fatica con il crono di 47”60; 2° gradino del podio alla Studentesca Rieti Andrea Milardi (Fabbri- Ruggeri- Jimenez Moreno- Torretti) 48”netti per loro; 3^ piazza per il quartetto di Saronno (Corbella- Sassi- Perini- Proverbio) poco dietro le reatine, seppur in serie diverse, 48”18 il loro crono finale.

Nella 4×100 promesse uomini, il gradino più alto del podio è conquistato dalla Brixia Atletica 2014 (41”59), quartetto composto da Bianchini, Stefani, Rigali e Pivotto; secondo posto e crono di 41”34 per il quartetto dell’ACSI Campidoglio Palatino (Ceruti- Tardito- Rossi- Manfredi); gradino più basso del podio per la Studentesca Rieti Andrea Milardi (Faraglia- Capuano- Bizzoni- Trevisani) 41”49 al traguardo per loro.

Oro al Cus Parma (Azzoni- Manfredi- Orsatti- Abe) nella 4×100 Juniores (41”89), argento alla Studentesca Rieti Andrea Milardi (Albanese- Fichera- Andriyiv- Chilà) che chiude la prova con il tempo di 42”06, bronzo per la Pro Sesto Atletica ( D’Alessandro- Stucchi- Brivio- Bigoni) 42”62 per loro.

Dopo le staffette si torna al mezzofondo con i 3000m siepi juniores donne; Eleonora Curtabbi (11’02”02) detta l’andatura fin dall’inizio, mantiene costante un vantaggio di una cinquantina di metri durante tutto il corso della gara; argento per Giulia Morelli (11’05”63) e bronzo per Erica Sorrentino (11’06”17), il colore delle due medaglie meno importanti si è deciso sul rettilineo finale con uno spalla a spalla fino al traguardo la Morelli e la Sorrentino.

RISULTATI – STREAMINGORARIO

Nella foto: Matteo Capello (Michele Fortunato/trackarena.com)

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