Il 14 luglio 2016 si è svolto in Svizzera il Meeting Internazionale di Lucerna che ha visto gareggiare numerosi atleti nonostante le condizioni climatiche poco favorevoli.
Infatti la portacolori della Forestale Gloria Hooper ha dovuto affrontare un forte vento contrario e 14° di temperatura. La velocista ottiene il primo posto nella serie B dei 200 metri con il tempo di 23.04, quarto miglior tempo di sempre, e poi non ancora soddisfatta guadagna un grandioso terzo posto sui 100m con il crono di 11.42 (-1.4). A vincere la gara è stata l’inglese Daryll Neita (11.30) seguita dalla svizzera Mujinga Kambundji.
Aumentando la misura e aggiungendo gli ostacoli troviamo l’azzurra Marzia Caravelli impegnata nei 400Hs che a causa di un rallentamento all’ultimo ostacolo si ritrova quinta con il tempo di 56.51, che è inoltre il suo secondo miglior tempo di sempre dopo il personale di 55.69 ottenuto l’anno scorso a Orvieto. Gara vinta dalla danese Sara Petersen (55.20) seguita dalla britannica Elidh Doyle (55.57).
Giornata no per il velocista delle Fiamme Oro Enrico Demonte che ottiene un quarto posto (21.51) nella sua serie dei 200m vinta dal campione indoor Pawel Maslak (20.95), niente da fare anche per la compagna di squadra Giulia Tessaro che si ferma nella seconda batteria dei 100Hs.
Non solo le condizioni climatiche avverse per lo sprint ma anche problemi tecnici, infatti il trio composto dal campione europeo Jimmy Vicaut, Richard Kilty e Beejay Lee non sentono gli avvisi dei giudici di fermarsi forse per una falsa partenza e giungono al traguardo, con Vicaut primo in 9.98. Purtroppo tempo non valido e passati solo 10 minuti si ritrovano sulla linea di partenza: vittoria ancora per Vicaut con il crono di 10.08 davanti a Ben Youssef (10.26), James Dasalou e lo sfortunato Richard Kilty terzi a pari merito in 10.31.
https://www.youtube.com/watch?v=KZ1VEhaB1Es
Ottime prestazioni anche dal doppio giro di pista dove il bosniaco Amel Tuka vince la gara in 1:45.56. Nel peso Valerie Adams domina la gara con un lancio di 19,37m che Cleopatra Borel non riesce a raggiungere fermandosi a 18,43m e ottenendo il secondo posto.
Nella foto: Gloria Hooper (Francesco Lietti/trackarena.com)