Si svolgerà domani, 23 giugno, la tappa di Madrid dell’Iaaf World Challenge, un circuito di competizioni, fratello minore della Diamond League. Non per questo però gli atleti sono di un livello inferiore, nello specifico a Madrid troveremo diversi atleti di livello altissimo.
Sulla pedana del salto in alto troveremo il capitano della nazionale spagnola di atletica da ormai molti anni a questa parte, Ruth Beitia, campionessa del mondo di Mosca 2013, pronta a emozionare il pubblico di casa e a sfidare la nostra Alessia Trost.
Altro campione del mondo 2013 scenderà in pedana domani a Madrid, ed è l’astista tedesco Raphael Holdzeppe, che questo anno è alla prima apparizione all’aperto dopo una stagione indoor così e così dove ha saltato 5,84, e lo fa lontano dalle pressioni di Barber e Lavillenie.
Forse il più atteso dal pubblico madrileno è il bosniaco Amel Tuka, che proprio a Madrid vinse lo scorso anno correndo per la prima volto sotto l’1’44, in 1’43″83, che fu solo un assaggio di quanto fatto vedere la settimana dopo alla tappa di Diamond League a Monaco, 1’42″51 e WL. Chissà se Madrid porterà nuovamente fortuna al Bosniaco, a caccia del titolo europeo di Amsterdam. Avrà pane per i suoi denti vista la presenza in gara anche dell’etiope Mohammed Aman, altro campione del mondo di Mosca presente domani a Madrid. Occhio anche all’argento di Portland Antoine Gekeme del Burundi.
Alla ricerca del record nazionale il cubano-spagnolo Orlando Ortega che la scorsa stagione è riuscito a correre la miglior prestazione dell’anno con 12″94, corso da cubano, che è inferiore al record nazionale spagnolo e quindi auspicato anche dall’atleta stesso che ai microfoni della IAAF ha annunciato che scenderà in pista con quell’obbiettivo nella mente, ripetendolo ostacolo dopo ostacolo.
Occhio alla pedana del triplo con la venezuelana Yulimar Rojas, campionessa del mondo indoor a Portland, che tra le altre cose ha incrementato il già suo record nazionale a 14,79 proprio questa stagione, alla prima tappa della Diamond Legue in quel di Doha.
Tre ragazze sotto i due minuuti prenderanno parte per la gara degli 800 e sono le due cubane Rosmary Almaza e Sahily Diago e l’ucraina Natalya Lupu, favorita sulla pista degli europei. Alla ricerca del primo sub2′ in carriera la neolaureata campionessa tedesca Christina Hering così come l’islandese campionessa europea juniores Anita Hinriksdottir.
Di swguito il link con tutti gli iscritti alle gare e il player per seguire le gare in live streaming a partire dalle 19
Nella foto: Alessia Trost (Giancarlo Colombo/FIDAL)