Anche se la Russia al momento è lontana da tutto il mondo dell’atletica e gli atleti russi possono gareggiare soltanto sul suolo natio, si sono regolarmente svolti a Cheboksary i campionati nazionali russi.
Dopo tre anni di stop dalle gare e una maternità nel mezzo è tornata a saltare Yelena Isinbayeva, e lo ha fatto davvero dimostrando una grandissima condizione: ieri in qualificazione salta la sua misura di ingresso posta a 4,50, che corrisponde al minimo per le Olimpiadi di Rio.
Oggi in finale si è superata superando l’asticella posta a quota 4,90, miglior prestazione stagionale dell’anno e tenta l’attacco al suo record del mondo di 5,06, fallendo però le tre prove a 5,07. Sarebbe davvero la favorita per l’appuntamento olimpico se non ci fosse la squalifica della IAAF per il paese.
Si dimostra però ottimista la trentaquattrenne che ha dichiarato che farà ricorso al CAS e che correrà solo ed esclusivamente sotto la bandiera russa, fatto ribadito anche dal n°1 della CIO, Thomas Back nel summit di oggi di Ginevra. Se il ricorso dovesse fallire questa sarebbe l’uscita di scena, in grande stile, della Isinbayeva che ha annunciato il suo ritiro dopo questa stagione anche se dopo il 4,90 ha ribadito :“Ma io oggi spero di poter chiudere a Rio“.
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Foto PacificCoastNews.com