Si prosegue a Rieti con le fatiche delle prove multiple ai Campionati Italiani Assoluti 2016.
Simone Cairoli nel lungo deve cedere la leadership a Jacopo Zanatta che atterra un centimetro più in là di Cairoli a 7,24m. Terzo Matteo Miani con 7,17m. Nella classifica generale continua quindi a guidare Cairoli.
Per le donne dell’eptathlon la seconda prova è quella dell’alto. Barriera invalicabile l’1,62m alla quale si sono fermate ben 6 atlete, ad esclusione di Eleonora Ferrero che in seguito supera 1,65m alla prima prova per poi uscire nel tentativo di andare oltre 1,68m.
Dall’altra parte dello stadio nel frattempo si stava svolgendo il Peso del Decathlon con gli atleti divisi in due pedane. A staccare tutti stavolta è il possente Michele Calvi che, forte della sua fisicità riesce rifilare quasi 3 metri al leader di classifica Simone Cairoli. 15,70m per il portacolori dell’Esercito che prende anche il comando nella somma delle tre prove con 2453pt sui 2434pt di Cairoli.
Cominciate le gare anche nella gabbia dei lanci con le qualificazioni del martello femminile. Limite per la qualificazione diretta fissato a 56,30m con l’accesso diretto di Elisa Palmieri. Ad ottenerla sono in 5: Francesca Massobrio (62,41m), Sara Fantini (58,62m), Lucia Anzalapaya (57,60m) e Nadia Naffo (56,84m). Completano la finale Beneduce, Atzeni, Gremi, Galgani, Ndimurkwanko e Cavicchioli.
Quattro batterie invece previste per i 100hs donne, passano in semifinale le prime due più i 6 migliori tempi. Nella prima si mette subito in mostra la campionessa in carica Giulia Tessaro con 13″55, mentre nella seconda la junior Agnese Mulatero (13″85) riesce a mettere dietro la padrona di casa Giulia Latini (14″07). Wild card per Giulia Pennella e Micol Cattaneo.
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Nella foto: Francesca Massobrio (Chiara Montesano/trackarena.com)