Con la squalifica della Russia dalle competizioni e quindi la sua esclusione dalle Olimpiadi di Rio molti atleti hanno chiesto alla IAAF di poter prendere parte ai Giochi in modo indipendente; circa 80 atleti hanno infatti scritto alla Federazione Mondiale chiedendo di distaccarsi dalla bandiera russa.
Il primo caso analizzato dalla IAAF Doping Review Board è stato quello della ottocentista Yulia Stepanova, nota a molti come l’atleta che ha denunciato il doping di stato russo.
La Federazione Mondiale ha infatti riconosciuto il grande contributo che la Stepanova ha dato alla protezione e promozione dello sport pulito; il benestare della IAAF tuttavia non le garantisce di poter prendere parte alle Olimpiadi in quanto la decisione finale dovrà essere presa dal CIO.
Potremmo però vederla correre sulla pista dell‘Olympic Stadium di Amsterdam durante i Campionati Europei, prenderà parte alla gara sotto alla bandiera europea.
Gli atleti che potranno chiedere di partecipare a manifestazioni internazionali in modo indipendente sono quelli che per un certo periodo di tempo si sono allenati o hanno vissuto in paesi il cui sistema antidoping sia ben funzionante e che possano quindi garantire la propria integrità.
Foto Erik van Leeuwen