Grande sorpresa per l’Italia durante la mattinata della quinta giornata dei Mondiali U20 con le ottime prestazioni di entrambe le staffette 4x400m che strappano il pass per la finale di domani pomeriggio.
Le prime a scendere in pista sono state le ragazze che riescono a guadagnare un posto tra le migliori otto grazie al secondo posto in batteria dietro a un fortissimo quartetto giamaicano che sigla la miglior prestazione mondiale stagionale in 3’33″18. Grande lavoro di squadra delle azzurre con la prima frazionista Rebecca Borga, semifinalista sul giro di pista, che tiene duro fino agli ultimi 40 metri di gara consegnandio il testimone alla compagna Alessia Trinetta. Nonostante il tentativo di rimonta nella terza frazione delle indiane e delle francesi, l’ostacolista Eleonora Marchiando e Alice Mangione concludono la loro fatica in 3’38″23 a pari merito con le polacche.
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In contemporanea nella pedana dei lanci si assisteva alle qualificazioni del disco maschile. Sorpresa di giornata è il giovanissimo qatariota Mohamed Ibrahim Moaaz che si pone in testa alla classifica provvisoria con un lancio di 62,79, lasciando dietro di sè i due favoriti tedeschi Merten Howe (62,16) e Clemens Prüfer (61,41). Purtoppo nulla da fare per Leonardo Fabbri che lascia la pedana con due nulli e un 52,09 in 36esima posizione.
Come a voler bissare il successo delle coetanee il quartetto azzurro della staffetta del miglio, composto da Umberto Mezzaluna, Vladimir Aceti, Brayan Lopez e Alessandro Sibilio, ottiene una corsia in finale in una batteria dominata dagli americani che chiudono in 3’07″87. Finale combattuto con la Germania per l’Italia che conclude in terza posizione con il crono di 3’09″42 grazie alle ottime frazioni di Lopez (46″9) e di Aceti e Mezzaluna (47″2).
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Ultima gara della mattinata è la 10km di marcia con il successo del britannico Callum Willkinson, che porta a casa la prima medaglia d’oro del suo paese nella rassegna mondiale di quest’anno. Dopo i primi 4km Willkinson prende il largo lasciandosi alle spalle il turco Korkmaz e l’ecuadoriano Amores. Nelle retrovie gli azzurri Giacomo Prandi e Niccolò Coppini siglano i loro PB rispettivamente in 42’19″49 e 44’19″72.
Nella foto: Staffetta 4x400m Junior Femminile (Giancarlo Colombo/FIDAL)