Risultati (fonte: fidalmarche.com)
Carissimi lettori e affiliati, buongiorno ed eccomi col mio primo articolo del 2012 che riguarda il Meeting Nazionale Indoor svoltosi ad Ancona il 22/1/2012.
Avete presente quando si arriva alle gare e si pensa: ” ci saranno massimo 10 batterie”……..bene…ad Ancona c’era IL MONDO! 129 iscritti nei 400…roba da matti…comunque, cercherò di essere conciso analizzando gara per gara.
60 uomini
La gara, iniziata subito con 2 squalifiche in prima batteria è andata avanti per 19 turni i quali hanno portato alla formazioni di 4 finali; nella migliore di esse l’ha spuntata Julius Kyambadde con 6″97 seguito a un centesimo di distanza da Nicola Ambrosini ( 6″98). C’è da ricordare anche la prestazione di Lamberto Boranga, ex portiere di serie A, il quale a 70 anni ha chiuso i 60 in 8″58, miglior prestazione italiana MM70
60 donne
Questa gara ha avuto come protagonista assoluta Audrey Alloh la quale, alla ricerca del minimo per i campionati del mondo indoor di Istambul, prima piazza un 7″37 e in finale un 7″35 che sarebbe il minimo sperato ma purtroppo viene arrotondato a 7″36. Ad insidiare maggiormente la Alloh ci ha pensato Jessica Paoletta la quale ha chiuso la finale in 7″42.
400 uomini
Parlando per esperienza personale, non ho mai visto così tante persone ansiose di correre il giro della morte, infatti si sono corse 22 batterie. I risultati migliori sono venuti dalla prima con un bellissimo finale dove ( in mancanza del forte Eusebio Haliti) sono arrivati in ordine Marco Moraglio, Marco Emilio Gai e Filippo Costanti ( rispettivamente: 48″46 – 48″49 – 48″95 )….riguardo al sottoscritto ho provato a fare il minimo per gli italiani ma è inutile, correre al chiuso non mi riesce…
400 donne
Nei 400 femminili la vittoria è andata nettamente a Anna Laura Marone la quale con 55″49 ha messo dietro tutte le altre.
Salto con l’asta uomini
Bella gara quella del salto con l’asta, vinta con 4,70 da Giacomo Befani che fino all’ultimo ha dovuto lottare con Alessandro Sinno e Raffaele Petrillo, entrambi arrivati a 4,60.
Salto in alto donne
Ancor più bella questa gara, dove le due atlete di punta, Elena Maria Assuan Meuti e Enrica Cipolloni, dopo una lunga serie di salti, sono arrivate alla stessa quota: 1,84 ( per la Cipolloni è il PR ).
Salto in lungo maschile
Gara di levatura nazionale, quasi da campionato italiano, infatti in pedana c’erano atleti di lusso come Stefano Tremigliozzi, Emanuele Formichetti e Emanuele Catania che proprio in questo ordine hanno chiuso la gara, con rispettivamente ( 7,80 – 7,79- 7,58).
Salto triplo donne
Gara tesa con tre atlete in testa a tutte oltre i 12 metri. La vittoria è andata a Elena Zaniboni (12,76), seguita da Giulia Agostini (12,39) e Francesca Cortellazzo (12,30).
1500 uomini
Gara interessantissima e giocata sugli ultimi metri, infatti 3 atleti insieme arrivano sotto i 3’43”, sono: Abdellah Haidane ( 3’42″13) , Mor Seck ( 3’42″29) e Merihun Crespi (3’42″80).
1500 donne
Gara meno tirata ma con risultati importanti per le atlete che hanno corso, infatti è PR per la prima e la seconda, Touria Samiri e Alessia Pistilli ( rispettivamente 4’29″51 – 4’33″28) mentre è PR JF per le due giovani junior Elisa Copponi e Elisa Bortoli le quali fanno 4″43’34 e 4’44″34.