Si prospettano molto interessanti le gare di mezzofondo di queste Olimpiadi di Rio 2016 con due atleti che potrebbero ambire al doppio titolo sui 5.000m e 10.000m, e molti che hanno invece sfiorato i Record del Mondo sulla distanza.
David Rudisha è pronto a tutto pur di difendere il suo titolo di Londra 2012 vinto sugli 800m, sarebbe il secondo atleta, dopo Peter Snell, a vincere il secondo oro nel doppio giro di pista. Sarà una battaglia tutta made in Kenya con o due compatrioti Alfred Kipketer e Ferguson Rotich, rispettivamente i primi due classificati ai trials keniani davanti a Rudisha, che potrebbero dare del filo da torcere al campione olimpico e mondiale.
Attesa alla linea di partenza degli 800m sarà Caster Semenya, reduce di un PB e Record Nazionale durante la tappa di Monaco della Diamond League. Con il suo 1’55″33 si è guadagnata il primo posto nella graduatoria mondiale stagionale. A tallonarla ci pensa Francine Niyonsaba con il suo 1’56″24; molto probabilmente saranno loro due a giocarsi la medaglia d’oro negli 800m femminili.
Nei 1500m Taoufik Makhloufi potrebbe vincere una medaglia ma dovrà pensare molto bene alla possibilità di doppiare 800m e 1500m dato che le semifinali del doppio giro sono lo stesso giorno dei 1500m. Come per gli 800m anche in questa gara il dominio sembra essere tutto keniano con il campione olimpico di Pechino 2008 Asbel Kiprop (3’29″33) a guidare la classifica mondiale stagionale seguito da Ronald Kwemoi (3’30″49) e Elijah Manangoi (3’31″19).
Al femminile la favorita su carta non è Genzebe Dibaba, che un anno fa ha riscritto il Record del Mondo sulla distanza, ma l’argento di Pechino 2015 Faith Kipyegon che in questa stagione ha dimostrato di valere molto. La Dibaba in questo anno ha preso parte a poche gare e non è sembrata in forma ottimale a causa di un infortunio al piede che l’ha costretta a un periodo di stop. Attenzione anche alla britannica Laura Muir, diventata primatista nazionale da poco, che potrebbe ambire ad un posto sul podio e alla vincitrice dei Campionati Europei di Amsterdam Angelika Cichocka.
Uno degli atleti più attesi di questa Olimpiade sarà Mo Farah che proverà a fare nuovamente incetta di titoli doppiando 5.000m e 10.000m, gare in cui sembra essere il favorito. Sui 10.000m Geoffrey Kamworor è il principale avversario del britannico dopo aver vinto i Mondiali di Mezza Maratona, mentre sulla distanza più breve dovrà stare attento a Caleb Ndiku e Hagos Gebrhiwet.
Abbiamo visto di che pasta è fatta Almaz Ayana durante il Golden Gala di Roma quando ha corso i 5.000m in 14’12″59 sfiorando il Record del Mondo. Come Mo Farah proverà a doppiare la distanza anche se sui 10.000m la tre volte campionessa olimpica Tirunesh Dibaba potrebbe darle filo da torcere.
Dominio keniano, incontrastato da 36 anni, anche sulle 3000st con a capo Conseslus Kipruto, classe 1994, che in questa stagione ha sfiorato il suo primo sub8′ correndo in 8’00″12 a Birmingham. Molto difficile fare un pronostico al femminile invece in cui le atlete anche se Ruth Jebet potrebbe ambire a riscrivere il Record del Mondo (8’58″81) dopo aver corso in 8’59″97 a Eugene. Ottimo tempo anche quello corso da Hyvin Jepkemoi (9’00″01) nella stessa manifestazione. Potrebbe avere qualche possibilità anche l’argento di Pechino 2015 e oro di Londra 2012 Habiba Ghribi.
Nella foto: Almaz Ayana (Daniele Dal Mas/trackarena.com)