Saranno i discoboli i primi a salire in pedana a Rio domani, durante la prima giornata delle gare di atletica delle Olimpiadi.
Joe Kovacs, capolista mondiale stagionale, si presenta sulla pedana del peso come favorito, anche se ai trials olimpici americani è stato battuto da Ryan Crouser (22.11m). Il campione del mondo indoor Tom Walsh e il due volte campione del mondo outdoor David Storl non staranno certo a guardare e daranno del filo da torcere a Kovacs nella scalata all’oro. Al femminile potrebbe essere l’anno della tripletta di Valerie Adams, neozelandese imbattuta nelle ultime due edizioni dei giochi. Dopo un inizio di stagione non perfetto, anche a causa di un infortunio alla fine del 2014, è riuscita a lanciare sopra i 20m. La tedesca Christina Schwanitz cercherà di difendere il suo titolo vinto ai Mondiali di Pechino e la cinese Gong Lijiao proverà a vincere una medaglia più preziosa dell’argento iridato.
Il disco vedrà il ritorno di Robert Harting alle competizioni internazionali dopo aver saltato i Mondiali di Pechino 2015 per un infortunio al ginocchio; al momento il tedesco detiene la terza miglior prestazione mondiale stagionale mentre il capolista è il polacco Piotr Malachowski, campione iridato. Vedremo una sfida in famiglia con il fratello di Harting, Christoph, al secondo posto mondiale stagionale. Sandra Perkovic non dovrebbe avere grossi problemi a dominare la gara femminile, con i suoi 70.88m si distanza di 2m dalla cubana Yaime Perez (68.86m).
Guardando la classifica mondiale stagionale possiamo capire chi sia il favorito nella gara di martello maschile; Pavel Fajdek è l’unico atleta che è riuscito a superare ripetutamente il muro degli 80m con un lancio migliore da 81.87m. Solo Ivan Tsikhan ha scagliato l’attrezzo a 80.04m mentre gli altri lanciatori si trovano tutti almeno 2m sotto la fettuccia degli 80. Stessa situazione anche per la primatista mondiale Anita Wlodarczyk, unica ad aver lanciato 80.26m; in questa rassegna dei Giochi Olimpici proverà a vincere l’unico titolo che le manca. La battaglia sembra essere quindi per il secondo e terzo posto tra Betty Heidler (75.77m) e Zhang Wenxiu (75.58m).
Protagonisti del giavellotto saranno il campione mondiale di Pechino Julius Yego e il tedesco Thomas Rohler, unico ad essersi avvicinato ai 92.72m di Yego e ad aver superato in questo anno i 90m. Anche Barbora Spotakova sarà alla ricerca del suo terzo titolo olimpico. Sono tante le pretendenti al podio a partire dalla tedesca Christin Hussong e la bielorussa Tatsiana Khaladovich.
Nella foto: Valerie Adams (Michele Fortunato/trackarena.com)