Due giorni fa si negli uffici NADO di Roma si è svolta l’udienza di Jamel Chatbi alla seconda sezione del TNA per il ricorso effettuato dall’atleta contro la decisione della prima sezione del TNA di sospenderlo a causa di 3 controlli anti doping saltati.
Il Tribunale Nazionale Antidoping ha deciso di respingere il ricorso per mancanza di requisiti necessari per la revoca del provvedimento di sospensione cautelare.
Viene quindi confermata la sospensione e l’atleta dovrà pagare le spese processuali di 350€.
Niente da fare quindi per il siepista che dovrà aspettare la sentenza di squalifica definitiva.
Foto Chiara Montesano/trackarena.com