Ashton Eaton è pronto a dire addio alla pista, non lo vedremo a Tokio 2020

Ashton EatonQueste Olimpiadi sono state per molti atleti una conferma della propria forza e del proprio dominio nella specialità. Usain Bolt, Sandra Perkovic, Mo Farah, ma anche Ashton Eaton che dopo il WR dello scorso anno ai Mondiali di Pechino 2015 è andato a prendersi il secondo oro olimpico e a eguagliare il Record Olimpico.

Nessun decatleta è mai riuscito a fare la tripletta, come Usain Bolt, e forse Eaton sarebbe stato l’unico che avrebbe potuto compiere questa impresa, ma non sarà così. A 28 anni l’atleta americano vorrebbe smettere di pensare alle competizioni per poter invece concentrarsi su quello che vorrà fare in un futuro, fuori dalla pista di tartan e dagli stadi, insieme alla moglie Brianne Theisen-Eaton.

Il primatista mondiale vorrebbe infatti girare il mondo per vedere culture e stili di vita diversi, gli piacerebbe creare la sua Università, un’Università in cui le persone sono continuamente stimolate e messe nelle condizioni di creare cose nuove, cosa che per lui non può avvenire con l’organizzazione scolastica esistente al momento, ma sopratutto vuole trovare quello che sarà il suo nuovo obbiettivo nella vita, diverso dal vincere una medaglia d’oro.

Non sappiamo se il prossimo anno lo vedremo nuovamente sulla pista a farci emozionare con le sue 10 fatiche o se anche lui si godrà le gare da spettatore, quello che è certo è che non sarà un addio facile. Gli mancherà il calore di uno stadio pieno di persone, l’ansia che sale prima di ogni gara, la consapevolezza di essere nel bel mezzo del più grande spettacolo sportivo del mondo.

Chissà chi sarà il successore di Eaton, magari il francese Kevin Mayer che durante questi Giochi ha dato filo da torcere al bicampione olimpico.

Foto IAAF

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