La cittadina di Gemona, in provincia di Udine, è ufficialmente candidata ad accogliere la sfida del secolo sui 300 metri, tra il detentore del record del mondo sui 200 Usain Bolt ed il detentore del record del mondo sui 400 Wayde Van Niekerk. A proporlo allo stesso atleta sudafricano al suo arrivo nel paese, dove si allena e ha molti sostenitori, è stato il sindaco della città Paolo Urbani, aggiungendo che magari la gara si potrebbe disputare tra le strade del centro storico.
La sfida era stata lanciata da Usain Bolt l’indomani del suo oro olimpico sui 100 metri, quando VanNiekerk gli aveva rubato la scena, stabilendo il nuovo Reord del Mondo sui 400, correndo il giro di pista in 43″03. I due questa stagione hanno avuto anche l’occasione di allenarsi insieme e sono molto amici, vedremo se ci sarà l’occasione per correre questa gara.
“Al momento voglio solo riposarmi e recuperare al massimo le forze per essere pronto per il prossimo anno per i monidali dove affronterò anche atleti come bolt. Della sfida non sapevo nulla, ma non escludo questa possibilità“ ha annunciato Van Niekerk.
Non tutto è perduto quindi. Il sudafricano ha però lasciato far capire che la prossima stagione potrebbe correre anche la gara dei 200 metri, dove vanta un ottimo personale di 19″94. “Mi diverto a correre i 200 e quindi sto seriamente prendendo in considerazione l’idea di competere anche in questa tipologia di gara“.
A Gemona Van Niekerk è considerato uno di casa, e così al suo ritorno dal Brasile, l’atleta di Città del Capo è stato accolto con tutti gli onori che vanno dati in questi casi. Giovedì sera alle 18.30 gli sarà cosegnato dal comune il Tallero, simbolo della città.
“Scegliendo Gemona per i suoi allenamenti, l’atleta ha dato lustro alla città che non guarda più al passato, ma al futuro” ha commentato il sindaco della cittadina.
Adesso tra la cittadina di Gemona e la sfida del secolo, che comporterebbe un boom di appassionati dell’atletica, ma anche di curiosi nella cittadina, vi è l’Australia, che sta pensando di organizzare la sfida, con in paio un montepremi di 2 milioni di dollari da dividere fra i due atleti.
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