Negli ultimi tempi i nostri atleti sono riusciti a migliorare molti record italiani, alcuni appartenuti a grandi atleti come quello sui 300m di Pietro Mennea che Matteo Galvan è riuscito a migliorare due anni fa. Tuttavia sembrano esserci dei primati che vengono solamente avvicinati dagli azzurri e che durano ormai da molti anni.
Ecco una classifica dei Record Italiani che durano da più tempo.
1- Al primo posto troviamo il Record Italiano, Record Europeo, dal 1973 al 1979, e Record del Mondo, dal 1973 al 1976, sugli 800m stabilito da Marcello Fiasconaro nel 1973 all’Arena di Milano. In quell’occasione ha fatto fermare i cronometri a 1’43″7.
2- Durante le Universiadi di Città del Messico del 1979, Pietro Mennea si avvicinò al muro dei 10″ nei 100m correndo in 10″01. Il suo tempo è ancora il Record Italiano.
3- Mennea a Città del Messico non ha solamente migliorato il Record Italiano dei 100m, ma ha anche riscritto quello sui 200m che è rimasto per ben 17 anni anche il Record del Mondo. Il suo 19″72 rimane tuttora il Record Europeo sulla distanza.
4- Nel 1986 durante i Campionati Europei di Stoccarda, la staffetta 4×400 formata da Giovanni Bongiorni, Mauro Zuliani, Vito Petrella e Roberto Ribaud si classificò al 4° posto dietro a Gran Bretagna, Francia e URS, arrivando al traguardo in 3’01″37.
5- Alessandro Andrei nel 1987 riuscì a superare nuovamente il muro dei 22m nel peso in una gara a Viareggio. Per ben tre volta migliorò il Record del Mondo scagliando il peso prima a 22.72m, poi a 22.82m e infine a 22.91m. Il suo Record del Mondo è rimasto tale fino al 1988 quando Ulf Timmermann fece segnare 23.06m.
Foto Fidal