Si è conclusa a Cinisello Balsamo(MI) la Finale Oro dei CDS, finale che assegnava gli scudetti alle migliori compagini sia al maschile che al femminile. Andiamo a analizzare giorno per giorno cosa è successo.
Al giro di boa della prima giornata sia al maschile che al femminile vediamo in testa le squadre campioni uscenti: tra gli uomini l’Atletica Riccardi Milano guida con 62 punti la classifica, seguita a ruota dall’Enterprise Sport and Service con 59.5 punti, e più staccata con 37 punti il CUS Palermo. Al femminile La Bracco Atletica comanda con 67 punti, seguita da Acsi Italia con 61 e Atletica Brescia 1950 con 38.
L’acuto individuale della prima giornata è arrivato da Ayomide Folorunso. La 19enne quarta ad Amsterdam lima 28 secondi al Record Personale sui 400, portandolo a 52″99, correndo la gara in prima corsia. Mette così alle sue spalle le due compagne della 4×400, con le quali ha raggiunto il bronzo europeo e il 6^posto olimpico, azzurra Maria Enrica Spacca, seconda in 53″29, e Maria Benedicta Chigbolu, terza in 53″76. Oggi la Folorunso sarà nuovamente in scena per i 400hs.
Il derby friulano tra Alessia Trost e Desirée Rossit viene vinto dalla Trost, che salta alla terza prova l’asticella posta a 1.86, mentre la Rossit riesce a valicare facilmente l’asticella posta a 1.82, fa un errore a 1.86 e decide di rischiare il tutto per tutto con due prove a 1.88: nulla di fatto e secondo posto per lei.
Tutto facile per Federica Del Buono nei suoi 1500, che in solitaria porta a casa la vittoria in 4’12″06. Record personale e terzo posto per l’argento europeo di mezza maratona Veronica Inglese che arriva alle spalle di Elisa Bortoli in 4’27″51. Torna in gara anche Marta Zenoni dopo gli acciacchi che l’hanno tenuta fuori dagli europei U20 di Tblisi: l’azzurrina chiude quinta in 4’29″70, alle spalle di Joyce Mattagliano.
I 100 maschili parlano di dominio per la Riccardi Milano, con due atleti sul podio: vittoria in 10″64 (-0.5) per Federico Cattaneo, che mette alle sue spalle il compagno di squadra e campione europeo U23 Giovanni Galbieri, terzo in 10″67. Secondo con 10″65, un po’ a sorpresa, Gaetano Di Franco.
Al femminile Audrey Alloh è l’unica a scendere sotto i 12 secondi, portandosi a casa la vittoria su Marta Maffioletti e Ilenia Draisci. La fiorentina fa segnare il tempo di 11″98 (-0.3), mentre la Mafioletti e la Draisci rispettivamente 12″06 e 12″09.
Nelle due gare di marcia, 10.000 al maschile e 5.000 al femminile le vittorie vanno rispettivamente a Francesco Fortunato con 40’52″39, che aggiunge un altro successo in gare di livello nazionale in questa annata, e a Valentina Trapletti, che chiude la sua gara col Primato Personale di 21’40″45.
Nella seconda giornata invece sorprende ancora Gaetano Di Franco, che si porta a casa la vittoria sui 200 metri col tempo di 21″15 (+1.1), mettendo alle sue spalle il duo della Riccardi composto da Simone Tanzilli, secondo in 21″35, e Federico Cattaneo, terzo in 21″38. Senza problemi nell’asta donne Sonia Malavisi che con 4.10 fa sua la gara.
800 femminili che vedono imporsi Yusnesi Santiusti su Federica Del Buono. La vicentina ha provato a tener testa all’atleta di origine cubana, ma a 200 metri dalla fine la Santiusti decide di far sua la gara e chiude col tempo di 2’02″63. La Del Buono si dimostra anche una buona ottocentista e chiude col tempo di 2’03″45. Alle loro spalle col tempo di 2’07″19 fa segnare il Record Personale la quattrocentista azzura Maria Enrica Spacca.
Nei 5000 Racine Yassine riesce a tener testa ai due kenyani Hosea Kisorio e Erastus Chirchir, fermando il cronometro sul tempo di 13’58″87, mentre i due kenyani rispettivamente sono secondo e terzo in 14’00″11 e 14’12″66. Al femminile è assolo di Veronica Inglese, che con tranquillità porta a casa la vittoria col tempo di 16’07″09, davanti a Sara Dossena, secomda in 16’25″85.
Vittoria in tranquillità anche per Ayomide Folorunso che porta a casa la vittoria in 59″23, portandosi dietro Flavia battaglia che riesce a chiudere il suo giro con barriere sotto il minuto, in 59″77. Al maschile è l’azzurro Mario Lambrughi a far sua la gara in 51″09 staccando tutti. Al secondo posto troviamo l’under23 Matteo Beria col tempo di 51″70.
Nel triplo Darya Derkach non va oltre i 13.06, che le valgono il secondo posto, alle spalle dell’ottima Ottavia Cestonaro che fa sua la gara sull’atleta olimpica col miglior salto della serie di 13.18. Anche al maschile il favorito arriva secondo: il campione italiano Daniele Cavazzani si ferma a 15.51, e gli tocca arrendersi a Elvijs Misan, che fa segnare un ottimo 16.12.
Sebastiano Bianchetti con molta tranquillità piazza un lancio da 18.63 con il quale vince agevolmente la gara. Ottimo il quarto posto dell junior Leonardo Fabbri con la misura di 17.12, a soli quattro centimetri dal terzo posto di Marco Dodoni, e sei centimetri dal secondo posto di Paolo Dal Soglio.
La vittoria finale dei CDS va al maschile all’Enterprise Sport and Service, che in rimonta rispetto alla prima giornata, sorpassa la Riccardi Milano con 114.5 punti a 110. Gradino più basso del podio per gli scudetti 2016 è andato all’Atletica Futura Roma con 67 punti. Anche al femminile rispetto alla prima giornata, c’è il sorpasso dell’Acsi Italia Atletica sulla Bracco Atletica: il team romano conquista 123 punti, rispetto ai 114 della Bracco. Bronzo per l’Atletica Rieti Andrea Milardi che con 77 punti stacca di soli due punti l’Atletica Bergamo 1950.
Il nostro Francesco Lietti ha seguito i due giorni di gare scattando foto agli atleti, le trovate tutte al link qui sotto.
Nella foto: Alessia Trost (Francesco Lietti/trackarena.com)