Questo anno alle Olimpiadi di Rio non ci siamo potuti godere i salti di quella che è una delle più grandi saltatrici di tutti i tempi: Yelena Isinabyeva.
A causa della squalifica della Russia dalle competizioni, tutti gli atleti russi, ad eccezione di Dariya Klishina che vive in America da anni, non hanno potuto prendere parte alle gare internazionali, compresi i Giochi Olimpiaci.
La Isinbayeva è stata quella che più di tutti ha lottato per far riabilitare la propria nazione e per permettere agli atleti puliti di prendere parte alla maggiore rassegna sportiva, invano. L’abbiamo vista anche appellarsi alla Corte Internazionale per i Diritti Umani poi, quando non c’è stato più niente da fare, ha deciso di annunciare il proprio ritiro dalle competizioni.
L’astista non vuole però lasciare il mondo dell’atletica ed ha decido di voler in ogni modo aiutare il movimento atletico nazionale, per questo si candiderà alla presidenza dell’ARAF, la Federazione di Atletica Russa.
”Ho preso questa decisione, voglio guidare la nostra Federazione e riportarla all’interno della IAAF‘, annuncia la primatista mondiale. Le elezioni per la presidenza si svolgeranno il 9 dicembre e la Isinbayeva sembra essere la favorita al titolo.
Foto Carlos Alvarez/Getty Images