Candido Cannavò è stato uno storico direttore della Gazzetta dello Sport che ci ha lasciati nel 2009; la Bracco e la Gazzetta dello Sport hanno deciso di creare un premio dedicato a Cannavò da dare agli atleti meritevoli.
Il premio è stato consegnato a atleti del calibro di Yelena Isinbayeva, Sebastin Coe e lo scorso è toccato alla giovane Federica Del Buono. Ieri un altro azzurro ha avuto tra le mani il premio Cannavò: Gianmarco Tamberi.
In questa stagione Gianmarco ci ha fatti emozionare vincendo prima il titolo mondiale indoor, poi quello europeo outdoor, senza contare tutte le volte in cui è riuscito a migliorarsi e migliorare il Record Italiano di salto in alto portandolo a 2.39m, poi l’infortunio che gli ha impedito di partecipare alle Olimpiadi di Rio in cui sarebbe stato un sicuro protagonista.
Grazie ai risultati durante questo anno la Gazzetta dello Sport ha deciso di assegnare a lui questo premio prestigioso nella speranza che sia di buon auspicio per le stagioni che seguiranno.
Gianmarco si è ripreso dall’infortunio e si sta sottoponendo a controlli e a un periodo di riabilitazione ma già da ieri è tornato a correre, tutto si sta svolgendo per il meglio, noi aspettiamo con ansia il giorno in cui tornerà a saltare.
Foto Bozzani