Chi ha detto che l’atletica è uno sport individuale?
Se i sostenitori di questa frase si fossero presentati ieri in una qualsiasi delle sedi dove si sono svolte le Finali Nazionali dei Campionati di Società su Pista Assoluti sarebbero rimasti a bocca aperta.
Sugli spalti si respirava quasi un clima da stadio, tolti i fumogeni e gli insulti agli avversari.
A Orvieto (TR) si è svolta la Finale A2, ovvero l’ultima, tuttavia non sono mancati risultati di grande rilievo.
Già alla vigilia della manifestazione si prevedevano bellissime gare di velocità visto che tra gli iscritti risultavano nomi del calibro di Delmas Obou, Francesco Basciani, Valerio Rosichini, Giovanni Galbieri e Luca Valbonesi in campo maschile, Judy Ekeh e Johanelis Herrera in campo femminile.
Così è stato infatti. Delmas Obou ha fatto scintille vincendo prima i 100m (10″67) e poi i 200m (21″73) anche correndo in solitaria nella batteria più debole (visto che quest’anno non aveva mai corso questa distanza).
Degna di nota anche la prestazione di Luca Giangravè sui 400hs che vince il testa a testa con Davide Piccolo chiudendo il giro in 51″90.
Altri nomi importanti c’erano nel mezzofondo. Patrick Nasti ha “passeggiato” sui 3000st (9’17”), Erik Sebahire ha “giocato” sui 5000m (14’25”), Veronica Inglese ha fatto un “allenamento” sui 5000m (17’07”). Bella battaglia invece sui 1500m Donne, da gustare fino all’ultimo metro visto che tre atlete in mezzo secondo si sono susseguite al traguardo. L’ha spuntata Barbara Bressi in 4’36″22″.
Ma le migliori prestazioni in assoluto sono venute da Daniele Secci che con 17,37 m sul Peso ha sbaragliato la concorrenza e da Valentina Trapletti che sui 5km di Marcia è arrivata seconda in assoluto (comprendendo anche i maschi) con il tempo di 23’43”.
A dir poco entusiasmanti sono state le staffette, le gare più coinvolgenti in assoluto. L’ACSI Campidoglio Palatino doppia in campo maschile, vincendo la 4×100 forte dell’ultima frazione di Francesco Basciani e la 4×400 grazie ad un eccellente lavoro di squadra.
Stessa storia per la Fondazione M. Bentegodi nelle staffette femminili.
Due giornate di intensa atletica quindi, nelle quali 4 squadre maschili e 4 squadre femminili si sono conquistate l’accesso alla Finale A1 per l’hanno prossimo.
Di seguito i nomi delle vincitrici:
MASCHILE
- Fiamme Gialle “G. Simoni”
- ACSI Campidoglio Palatino
- CUS Pisa Atletica Cascina
- Atl. Aden Exprivia Molfetta
FEMMINILE
- Fondazione M. Bentegodi
- Atl. Libertas Arcs CUS Perugia
- N. Atl. Varese
- Atletica Gran Sasso SSD A.R.L.
Desidero solo commentare la leggerezza con cui i giudici hanno gestito la gara dei 5000, femminile e maschile, facendo fare ad alcuni atleti un giro in meno e ad altri uno in più.
A nulla sono servite le rimostranze verbali per ottenere giustizia di un ordine d’arrivo falsato. L’ammissione di errore da parte dei giudici è qualcosa che non è contemplato nel regolamento, anche se l’evidenza è lampante è preferibile inventarsi i tempi piuttosto di impegnarsi a riscrivere la classifica corretta.