Prima giornata di gare a Belgrado per i Campionati Europei Indoor con 15 italiani in gara.
Il trio azzurro degli 8m è salito in pedana alle 9:40. Il primo a saltare è il Campione Italiano Assoluto Indoor Marcell Jacobs che non riesce a centrare la pedana e piazza 7.40m. Buono il primo tentativo da parte di Filippo Randazzo che mette subito al sicuro una balzo da 7.72m, solamente un centimetro in più rispetto al compagno di squadra Andrew Howe che atterra a 7.71m. Jacobs riesce a migliorarsi al secondo salto arrivando a 7.70m, ancora troppo poco per poter sperare in una finale. Il giovane Randazzo riesce a centrare un ottima pedana che lo porta a 7.89m e si qualifica per la finale al ° posto. Niente da fare per gli altri due azzurri: Howe rimane fuori dai primi 8 per un solo centimetro e Jacobs non riesce a migliorare il 7.69m, 10° e 11° posto per loro.
Anche la prima delle cinque fatiche del pentathlon femminile è stata corsa; l’oro di Rio 2016 Nafissatou Thiam ha siglato subito il PB nei 60hs correndo la batteria in 8”23 davanti a Xenia Krizsan (8”30) e Esther Turpin (8”34), anche loro al personale.
Doppio giro di pista per Marco Lorenzi e Mario Lambrughi nelle qualificazioni dei 400m; Lorenzi corre in seconda batteria insieme a Pavel Maslak, il crono finale è di 48”10. Niente da fare anche per Mario Lambrughi che dopo aver conquistato la semifinale viene squalificato.
Nella foto: Filippo Randazzo (Francesco Lietti/trackarena.com)