Un sabato di fuoco per l’atletica italiana quello appena trascorso. Ben due record italiani indoor assoluti sono caduti infatti, grazie a Michael Tumi (Fiamme Oro) e Roberta Bruni (Studentesca CA.RI.RI).
Iniziamo dallo sprinter vicentino che ha gareggiato sui 60m a Magglingen in Svizzera, località che ormai sembra andare più che d’accordo con gli atleti/e italiani/e. Dopo un ottimo 6″59 in batteria Tumi non ha ben pensato di ritenersi soddisfatto realizzando un 6″53 che gli vale il record italiano assoluto scalzando i tre atleti che lo detenevano a pari merito (Pavoni, Collio e Cerutti).
Michael Tumi è vice campione europeo under 23 nei 100m nonché detentore del titolo italiano nei 60m da due stagioni; il salto di qualità per l’atleta è avvenuto nel 2011 quando vinse il suo primo titolo a livello assoluto e quando realizzò 10″35 nei 100m che ancora equivale al suo personale. Tumi non ha dominato a livello giovanile ma ora sta entrando nel mondo dei “grandi” senza timori e incertezze, e il 6″53 lo dimostra visto che attualmente è la miglior prestazione mondiale dell’anno a pari merito con il francese Vicaut. Michael a fine gara ha dichiarato che la parte migliore della sua gara è stato il lanciato e questo lo ha reso molto soddisfatto visto che solitamente è proprio in quella frazione che tende a perdere qualcosa.
Forse vi chiedete che fine ha fatto nel 2012 e perché non ha fatto parlare tanto di se (anche se ha comunque vinto per la seconda volta consecutiva il titolo assoluto nei 60 piani ad Ancona), la stagione passata è stata molto importante visto gli appuntamenti estivi (europei e olimpiadi). Sfortunatamente l’atleta vicentino nell’inverno del 2012 ha subito un infortunio e questo ha compromesso tutta la stagione outdoor dello stesso anno.
A Fermo invece, Roberta Bruni ha stabilito un nuovo primato, questa volte però il primato italiano da lei realizzato è quello assoluto con la misura di 4,51m che le consente di spostare il nome di Anna Giordano Bruno dalla prima alla seconda posizione nelle liste all-time. Ormai tutto conoscono Roberta Bruni, bronzo a Barcellona ai Mondiali Juniores e Campionessa Italiana Junior in carica ma non molti conoscono il suo allenatore, Riccardo Balloni il quale sicuramente l’ha aiutata ad arrivare ad altissimi livelli.
L’atleta reatina è entra in gara a 4,10 procedendo senza errori fino a 4,40 superato alla seconda, poi sempre alla seconda è riuscita a superare i 4,51 (il vecchio record era di 4,50) per poi fallire i tre tentativi a 4,60.
Di seguito il video della prestazione.
Una piccola curiosità: la Bruni questo sabato avrebbe dovuto gareggiare al meeting svoltosi a Mondeville però in seguito all’annullamento della gara di asta femminile la ragazza ha optato per gareggiare a Fermo, il che sicuramente le ha portato fortuna!
Sembra arrivato quindi il momento dei giovani per l’atletica italiana, visti i 3 record italiani (2 ieri e uno qualche giorno fa) abbattuti da atleti under 23 nel giro di una settimana
e beh… 😀
veramente eccellente il 6″53 per tumi… ottime indicazioni in vista degli europei 😉
già, si sta formando una bella squadra per la trasferta in Svezia!
Che gran momento per l’atletica italiana! Finalmente!!adesso speriamo che la federazione lo sappia gestire e non butti via tutto!
Ora bisogna farsi valere anche agli Europei! Bravissimi Tumi, Bruni e aTrost!
Giusto! 🙂 possiamo fare davvero delle belle cose e con atleti giovani. Speriamo in bene!!
Ecco il video della stupenda gara di Tumi in Svizzera: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=BXMysnIDZag