Dopo aver vagato in giro per l’Europa a caccia di risultati, torniamo ora in Italia e andiamo ad Ancona dove come di consueto si sono svolte le gare del fine settimana. Sabato, ha esordito il campione italiano del triplo Daniele Greco che ha cominciato la stagione con un buon 17,07 realizzato al quarto salto dopo il 16,55 al secondo tentativo (tutti nulli gli altri balzi dell’atleta delle fiamme oro) lasciandosi alle spalle Michele Boni che ha chiuso con 16,01 (l’atleta dell’Aeronautica quest anno è atterrato ben oltre questa misura, il suo personale è di 16.65).
Sabato: le gare in programma erano quindici e su tutte quella del salto triplo la quale ha visto Daniele Greco all’esordio. Quelle di velocità erano sette (200m e 60hs poi da “dividere” per categoria) ed hanno visto un elevato numero di partecipanti, nei 200m le batterie erano ventinove! In questa gara il più veloce è stato Alessandro Berdini (Aeronautica) che ha tagliato il traguardo con il tempo di 21″36 seguito da Marco Emilio Gai.
Anche il getto del peso in questo fine settimana regala soddisfazioni, Sebastiano Bianchetti (Studentesca CA.RI.RI) infatti dopo aver fatto il minimo di partecipazione per i mondiali allievi si migliora ulteriormente scagliando l’attrezzo a 18.63m avvicinando il record italiano di categoria appartenente a Daniele Secci con 18.86.
Il risultato che non ti aspetti però porta il nome di Julaika Nicoletti (Forestale) che con 17,17 realizza il personale nel getto del peso il minimo per Goteborg, minimo che non viene mancato nemmeno dal bronzo europeo di Helsinki Chiara Rosa, L’atleta delle Fiamme Azzurre ha esordito a Schio (VI) con 17.85 , ben 85cm oltre il minimo per partecipare agli euroindoor che si svolgeranno a Marzo in Svezia.
Domenica: la seconda giornata al palaindoor comincia con i più giovani cadetti e ragazzi e i più “anziani” master, entrambi presenti in buon numero.
Passiamo al pomeriggio però dove c’è sempre tanta gente in cerca di risultati; la prima gara è quella dei 60 piani accompagnata da quella dell’asta (al maschile) e dal triplo (al femminile). La velocità pura apre la seconda parte di giornata, i 60 piani femminili vanno a Judy Ekeh (Reggio Event’s) grazie al 7″60 (in finale) con cui supera Roberta Albertoni (Valsugana Trentino); bisogna dire che nella prima batteria aveva corso anche Maria Aurora Salvagno la quale se l’era aggiudicata grazie al tempo di 7″50 poi però l’atleta dell’Aeronautica non ha corso la finale. Tra gli uomini in batteria il più veloce è stato Roberto Donati con 6″78 precedendo Giovanni Tomasicchio e Christopher Gandola; in finale stessi piazzamenti per i tre atleti però Donati si è migliorato e ha chiuso la gara in 6″75.
Passiamo ai salti , hanno esordito Francesca Lanciano e Ottavia Cestonaro nel triplo, entrambe l’anno passato hanno partecipato ai mondiali di Barcellona dove la prime fece il record di categoria con 13,59. Ieri invece le due atlete hanno saltato rispettivamente 12.90 e 12.82, misure non male per iniziare la stagione. Nell’asta il successo va a Marco Boni che non va oltre i 5.20 (l’atleta dell’Aeronautica vanta un 5.60) seguito da Alessandro Sinno che si ferma a 4.70 (misura di entrata) per poi arrendersi ai 4.90, il ragazzo delle Fiamme Gialle G. Simoni vanta un personale di 5.00. Forse non molti lo sapevano ma ieri ha gareggiato anche Andrew Howe il quale dopo due salti nulli ha abbandonato la pedana a causa di una contrattura al polpaccio, speriamo di rivederlo presto! La gara del salto in lungo, nonostante questa rinuncia è andata avanti e infatti Emanuele Catania (Fiamme Gialle) grazie al 7.96 ottenuto si riserva un posto per la Svezia! C’è anche chi già aveva prenotato un posto per i mondiali in Ucraina, e questa persona ha un nome, Erika Furlani che dopo l’1.78 ottenuto pochi giorni fa, si riconferma saltando 1.77 al secondo tentativo, sale a due così, il numero dei reatini ad aver realizzato il minimo.
E’ ora del doppio giro di pista, e Maria Enrica Spacca non si fa trovare impreparata: con 53″45 si aggiudica la gara. Sempre in prima batteria bene Lucia Pasquale che conclude i 400 m in 55″68 a conferma del 55″22 ottenuto il 12 Gennaio. Tra le altre giovani, esordisce in questa distanza anche Eleonora Vandi che però non si migliora e realizza 57″76; al contrario, Ayomide Folorunso conferma la sua crescita e compie i due giri in 56″16, personale per lei!
Eusebio Haliti è il primo e il più veloce a correre i 400m in 47.38, tempo che lo mantiene sugli stessi livelli del 47.24 corso il 20 Gennaio scorso; il secondo è Marco Emilio Gai, che dopo il 200 di ieri, realizza il personale indoor con 47.81, a solo sei centesimi da quello outdoor.
L’ultima gara di giornata, è quella dei 150om nei quali viene realizzata un’ottima prestazione da parte di Said El Otmani Said che vince con 3″53’02; al femminile la vittoria è andata a Eleonora Berlanda con 4″24’35.
brava chiara rosa per il minimo, ma per emergere anche nelle gare mondiali deve andare ben oltre queste misure…
penso che come inizio di stagione vada più che bene e credo che agli europei farà bene!
Sarò pessimista ma secondo me non migliorerà di molto
sicuramente non lancerà intorno al personale ma credo che possa arrivare intorno ai 18.30!
Noto che hai saltato completamente le gare di hs di sabato
sarebbe stato troppo lungo…