Ieri, in terra slovacca, si è svolto a Banska Bystrica un meeting internazionale riservato esclusivamente al salto in alto che vedeva tra gli iscritti due italiani, Silvano Chesani (Fiamme Oro) e Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle).
Se ben ricordate, la stagione passata, l’atleta delle fiamme oro superò la misura di 2.31 al coperto però dopo aver ottenuto il minimo olimpico A non diede dimostrazione di continuità fermandosi a 2.22 outdoor. Per quanto riguarda il ragazzo delle fiamme gialle, tutti ricordiamo il 2.31 realizzato a Bressanone che gli consentì di partire per Londra, come anche è difficile da dimenticare l’azzurro dei suoi capelli durante la finale degli europei di Helsinki.
Entrambi gli azzurri sono entrati in gara a 2.15, superato alla prima prova come anche i 2.20. Tuttavia di fronte all’asticella posta a 2.23 Tamberi ha avuto un momento di crisi e ha necessitato di tutte e tre le prove per poter rimanere in gara. Chesani invece ha passato la misura per concentrarsi su quella successiva, 2.26.
A questo punto il finanziere sembra essersi sbloccato ed entrambi superano l’asticella al primo tentativo. A 2.28 ha iniziato a vacillare Silvano, che al terzo tentativo riesce a tirare un sospiro di sollievo. 2.30 è una misura importante per gli atleti ma soprattutto per Tamberi che, ancora Promessa, potrebbe eguagliare il Record Italiano di categoria al coperto. Gianmarco ormai e carichissimo e alla prima prova raggiunge la stessa misura di Fabrizio Borellini, detentore del record dal 1988. L’atleta delle fiamme oro però, decide di passare la misura. Essendo questa un’ottima giornata, tenta anche lui di attaccare il Record Italiano Indoor Assoluto cercando di superare i 2.32. Sfortunatamente nessuno dei due italiani ha saltato a sufficienza ma sicuramente escono entrambi galvanizzati da questa gara, soprattutto Tamberi che non era mai andato oltre i 2.24 al coperto (personale ottenuto proprio qualche settimana fa).
Grazie a questi risultati, i due azzurri hanno concluso la gara al 3° e al 6° posto mentre la vittoria è andata al momentaneo dominatore della stagione Barshim Mutaz Essa, bronzo olimpico a Londra,con 2.36.
Da segnalare la brutta gara di Jesse Williams che non va oltre i 2.20, risultato che da continuità ad una striscia non molto positiva dello statunitense; speriamo che si riprenda!
Sempre restando nel settore dei salti, Giuseppe Gibilsco ha esordito martedì in Repubblica Ceca realizzando un ottimo 5.55 nel salto con l’asta.
In foto: Gianmarco Tamberi ad Helsinki (Stu Forster/Getty Images Europe)
Bravi tutti ragazzi, l’atletica italiana sta rinascendo! Credo che Tamberi riuscirà a battere ben presto sto Record Italiano Assoluto Indoor! 🙂
la scuola italiana di salto in alto si dimostra competitiva come non si vedeva da un po di tempo 🙂 bravi raga
Bel salto! Complimenti 🙂
E le scarpe diverse?!? 🙂
cmq grandissimi!
quelle le ha sempre, da notare la barba rasata a metà!
anche la barba ce l’ ha sempre a meta, ma i capelli verdi???